Due giorni dopo la batosta di Vienna, il voltapagina è obbligatorio. Lo è perché resettare è l'unica cosa che conta e anche perché l'avversario Cipro è quello che forse è un po' più vicino.
Il CT Roberto Cevoli:
"Nel girone sicuramente quella più vicina a noi, però non dobbiamo dimenticare che è una squadra forte anche Cipro. Andiamo a vedere gli ultimi risultati, ha perso 1-0 in Austria, ha fatto 2-2 con la Romania, mi sembra. È una squadra che ha i giocatori forti, che gioca un buon calcio. Sono in evoluzione, quindi è una partita difficile".
Poco tempo per cancellare, ma Roberto Cevoli guarda avanti con immutata fiducia nel suo gruppo. Cipro allo Stadium domani pomeriggio per il CT un vantaggio:
"Secondo me in questi casi serve giocare subito, perché comunque butti via tutto quello di brutto che è stato fatto. E' chiaro che bisogna anche metabolizzare in fretta e capire anche gli errori che abbiamo commesso. In quel senso tre giorni sono pochi, perché ne abbiamo commessi parecchi e quindi ci sarebbe voluto un po' di più. Però insomma io sono fiducioso, i ragazzi hanno capito. Adesso facciamo questi allenamenti per cercare di capire dove abbiamo sbagliato, di migliorare alcune cose. Sono sicuro che i ragazzi reagiranno bene".
Cevoli ritrova il capitano Golinucci dopo la squalifica, ma quello che deve trovare è la continuità di rendimento di una squadra che a Vienna ha fatto anche cose buone, ma non è riuscita nel tempo a frenare la furia austriaca. Errori da non ripetere, orgoglio anche per rispondere a Polster, cui Arnautovic ha sottratto il record e che di San Marino ha detto di non avere mai visto una squadra così scarsa:
"L'ho letta stamattina, forse ha rosicato che gli hanno portato via il record dei gol. Non lo so, però effettivamente noi la partita l'abbiamo fatta male, questo è abbastanza logico e chiaro".