La vittoria di Recanati avrebbe dovuto dare entusiasmo ad un San Marino opposto ad una squadra che non ha ancora mai vinto in campionato e viene da tre sconfitte consecutive. L’Atletico Ascoli del primo tempo sembra l’Atletico Madrid e il San Marino subisce in lungo ed in largo tutte le iniziative marchigiane. Il dominio totale con diverse conclusioni fuori dallo specchio della porta, dà i suoi frutti poco prima della mezz’ora quando sul calcio di punizione dalla destra arriva un doppio colpo di testa, il secondo di Nonni è vincente. Atletico Ascoli meritatamente in vantaggio.
Proteste degli ospiti per un possibile calcio di rigore per fallo su Maio, l’arbitro non interviene . Il San Marino del primo tempo è tutto in questo tiro da fuori di Visconti allo scadere. Nella ripresa entra Gasperoni e il San Marino cresce. Conclusione di Gulinatti c’è potenza ma non la mira. Intorno alla mezz’ora grande occasione per Belloni che approfitta di un errore ma non riesce a saltare Meli in uscita.
Dall’altra parte Provazza a giro fuori di poco. L’Atletico la chiude al minuto 41 quando su un tiro tutt’altro che irresistibile di Vechiarello, Meli si fa sorprendere ed il gol che chiude i giochi. Nel recupero arriva anche il tris che trasforma la contesa in una lezione con Lorenzo Didio in contropiede. Allo Stadio Calbi di Cattolica, Atletico Ascoli batte San Marino 3-0. I biancoazzurri sprofondano e restano in zona retrocessione.
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Lorenzo Giardi