Logo San Marino RTV

Il San Giovanni continua a stupire: 4-2 al Tre Penne

I rossoneri ipotecano l'accesso ai play-off e si avvicinano al quarto posto, occupato proprio dagli uomini di Stefano Ceci. A Città non basta la prima rimonta, da 2-0 a 2-2: il San Giovanni ne segna 4 con Berardi, Enchisi, Magnani e Gobbi.

di Alessandro Ciacci
8 apr 2021

Il San Giovanni si conferma autentica sorpresa di questo campionato e l’ultimo scalpo dei rossoneri è di quelli eccellenti: il Tre Penne di Stefano Ceci che, orfano di Gai, fatica a costruire gioco. Il vantaggio della squadra di Borgo Maggiore è immediato: dopo 2 minuti, Berardi si inserisce alla perfezione sul corner e in tuffo batte Migani per l’1-0. La reazione di Città è affidata a Cibelli che scatta sul filo del fuorigioco e calcia, monumentale Arena a deviare il tiro che incoccia sul palo e va sul fondo. Il San Giovanni interpreta bene la partita, difende con ordine e pressa alto. Questo porta Alex Gasperoni a lanciare clamorosamente Ugolini a tu per tu con Migani. Il capitano salta il portiere e, con grande altruismo, serve il meglio piazzato Enchisi che mette dentro da 0 metri. Ciliegina sulla torta per un primo tempo da applausi del San Giovanni, fortunato poco dopo la mezz’ora quando Sorrentino porta a spasso la difesa e ci prova da lontano centrando in pieno la traversa. Secondo legno di serata per il Tre Penne e presagi di un match stregato.



Ma, a inizio ripresa, tutto cambia: Sorrentino si fa ipnotizzare da Arena che gli sbarra la strada. Sono passati solo 10 secondi e, dopo 30, Enrico Casadei svetta sopra tutti sulla trivela di Semprini e la infila sotto all’incrocio dei pali. I biancazzurri tornano in partita e rimontano: il solito Sorrentino parte al limite dell’off-side e, da posizione impossibile, indovina la traiettoria perfetta. Sfera che si insacca all’angolo opposto, sesto centro stagionale per il bomber ex Juvenes/Dogana. Che va a un soffio dal settimo qualche istante dopo ma Arena è ancora una volta decisivo e dice di no con una gran parata, “alla Garella” con i piedi. Il 3-2 Tre Penne sembra nell’aria e, invece, il San Giovanni - senza il tecnico Baffoni, allontanato per proteste - ha la forza di reagire: Ndiaye si invola, supera Migani che non può far altro che atterrarlo. Calcio di rigore, dal dischetto Magnani sceglie la soluzione centrale e riporta avanti i rossoneri. Subentra la stanchezza da una parte e dall’altra e diventano decisivi i cambi: fuori lo stesso Magnani, dentro Gobbi che - a 5 dal 90’ - chiude i conti. Calcio di punizione deviato, Migani non può nulla ed è 4-2. Al Tre Penne non basta il guizzo di Costantini, liberato da un rimpallo ma fermato da Arena: il San Giovanni ipoteca i play-off ed ora vede il quarto posto, occupato proprio dal Tre Penne, distante una sola lunghezza.


Riproduzione riservata ©