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La Folgore s'illude ma dura un tempo: 3-1 Hibernians

Dopo 5' Fedeli porta avanti i campioni di San Marino, rimontati da Degabriele e Jake Grech: a Malta, per i supplementari, serviranno due reti.

21 lug 2021
il gol di Fedeli

La Folgore s'accende in un attimo ma si spegne con troppo anticipo, permettendo all'Hibernians di dominare la ripresa e di imbastirsi un 3-1 preziosissimo in ottica qualificazione. Eppure la serata s'era subito messa benissimo, un brivido dopo 20” - con Attard che sorprende la difesa su rimessa di Thaylor e per poco non la sblocca di testa – e poi, al 5°, l'urlo dello Stadium: Spighi mette a rimorchio per il cross di Nucci, Fedeli sale a staccare e l'inciampo di Niky Vella fa il resto, assicurandogli il suo primo gol in una coppa europea. Folgore avanti e sempre pericolosa a destra, dove la catena Brolli-Spighi è garanzia di pericoli. Proprio Spighi, il migliore dei suoi, riceve il lancio del nazionale, passa tra Almeida e Attard e va a smarcare Yaya, troppo strozzato nel mancino. Discorso opposto, di là, per quello di Degabriele, imbeccato da Jake Grech su un'azione di prima: stop a eludere Arrigoni, tiro a giro dal limite e pareggio da applausi.



La reazione della Folgore passa sempre dalla destra, col traversone di Brolli sul quale Fall arriva di testa, ma non riesce a schiacciare. Raddoppio che tarda poco, ma è sul lato sbagliato: Degabriele per Dunstan Vella, Arrigoni anticipa ma sul rimbalzo Jake Grech è davanti a Brolli e la sporca al volo per l'1-2. È un po' lo spartiacque: da qui in poi la Folgore riesce giusto a imbastire qualche spunto con Fedeli – in fuorigioco quando prende il palo a inizio ripresa – e con Yaya, ma nulla che crei davvero pensieri. Anche perché quando è ora di alzare il baricentro non ci sono attaccanti da pescare in panchina.

Al calo dei gialli s'accompagna un Hibernians che ne ha di più, ma che manca di incisività. Degabriele per Jake Grech, Lombardi blocca facile. Quindi Kristensen per Domoraud, Tamagnini disturba e tanto basta per farlo sbagliare. Questo prima del riposo, dopo invece ci sono l'erroraccio di Kristenesen – che sul tocco di Brolli sciupa un rigore in movimento – e il diagonale in caduta di Degabriele, uscito di niente. L'assist è di Kristensen, che all'82° replica col filtrante sul quale Jake Grech è libero e glaciale nell'aggiustarsi per la doppietta da allungo. Nel recupero, la chiusura salvifica di Piscaglia evita un poker che sarebbe stato una punizione troppo severa: i gol da recuperare al ritorno restano due, missione complicata ma se non altro non impossibile.




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