Nella vigilia della sfida contro l'Austria ha parlato il ct di San Marino Roberto Cevoli:
"E' una squadra forte, inutile nasconderlo, lo sanno bene i ragazzi, l'hanno dimostrato all'andata, sono primi nel girone probabilmente andranno a fare i mondiali il prossimo anno, quindi siamo consapevoli della difficoltà di questa partita però come sempre cercheremo di dar fastidio a questa squadra e cercare di metterla in difficoltà il più possibile".
La nostra è una nazionale che deve giocare sempre al 100% naturalmente, però c'è il rischio di pensare un po' troppo anche a Cipro che sulla carta potrebbe essere più alla portata?
"Ma guarda, il rischio sicuramente c'è, però dobbiamo essere bravi a fare una partita alla volta. Adesso c'è l'Austria e dobbiamo concentrarci al 100% su questa partita, poi finita penseremo a Cipro, però commetteremo un grande errore a pensare a Cipro prima di fare questa partita".
Nel progetto di rinnovamento la convocazione di Sammaritani conferma questa volontà di inserire sempre più giovani, è veramente molto giovane.
"Sì, è molto giovane, però se è qui è perché abbiamo visto delle qualità in questo ragazzo e pensiamo che possa crescere molto facendo queste esperienze, anche se è molto giovane".
Spesso parliamo anche delle scelte, nel senso che in questa partita manca Golinucci perché è squalificato, poi ti puoi quasi permettere in questo momento di lasciare a casa Salicioni e anche Giocondi, per dirne altri due che fanno parte del gruppo.
"Avevano qualche problemino fisico e quindi non sono qua per questo".
Ti chiedo anche di Filippo Fabbri.
"Filippo sta attraversando un periodo difficile, non è molto sereno e quindi ho deciso di lasciarlo a casa per farlo recuperare e per essere pronto poi in futuro, anche per quello che gli è capitato nel suo club. Quindi sta attraversando un periodo di difficoltà, cerchiamo di aiutarlo in questo senso".