
Un attacco prolifico, ma soprattutto una difesa granitica. È così che la Virtus ha vinto il secondo scudetto della propria storia, nonché secondo di fila, e uno dei protagonisti della retroguardia d'eccellenza dei neroverdi è il portiere Alex Passaniti, che commenta così la stagione: "Siamo molto contenti perché, come ha già detto il mister, vincere è importante, ma confermarsi è più difficile, quindi sicuramente siamo ancora più felici dell'anno scorso. Come portiere sono fortunato ad avere un'ottima difesa davanti, abbiamo fatto dei numeri straordinari: 17 partite senza prendere goal. Sicuramente è una delle nostre armi migliori e sono contento, insieme ai nostri difensori, di aver portato punti alla squadra".
Adesso avrete un altro mese da spettatori, come successo lo scorso anno, prima della finale di coppa: meglio averlo a disposizione per riposarsi o avreste preferito continuare a giocare?
"Forse è meglio continuare a giocare perché rimani in ritmo, però già l'anno scorso l'abbiamo fatto: quando ti lasci un attimo andare, poi riprendere è più difficile, però siamo qua apposta, dobbiamo giocarci un altro trofeo e dobbiamo vincerlo".
Con cinque titoli conquisati in poco tempo e alle porte la possibilità di vincerne un altro, completando la tripletta domestica supercoppa - campionato - coppa, capitan Manuel Battistini è diventato un abitudinario delle premiazioni, nelle ultime stagioni: "Diciamo che ci ho preso gusto, però è sempre bello poterne alzare altri e avere nuovi obiettivi", commenta il difensore. E sulla finale di Coppa Titano, in programma il 24 maggio al termine dei playoff, aggiunge: "Sicuramente è un altro trofeo a cui la società tiene, come da due anni a questa parte. Sappiamo che sia difficile disputarla stando fermi un mese, perché le altre squadre comunque continuano a giocare con i playoff. Noi cercheremo di tenere alto il livello con gli allenamenti e di arrivare pronti".