Tre Fiori, è giunta l'ora: tre novità a centrocampo

Il Tre Fiori è pronto per l’esamone di storia sammarinese e il ripasso del giorno prima scivola via liscio sul prato del Belle Vue di Rhyl, dove stasera l’aspetta una commissione chiamata Bala Town. L’ultimo allenamento gialloblu comincia sotto gli occhi di un curioso gruppetto di tifosi locali, ma quando è ora della partitella sono più che altro i gabbiani a tenergli compagnia.

Tutti presenti tranne il difensore centrale Filippi, che a causa di un lutto è arrivato solo nella notte. Per la partita ci sarà. Così come ci sarà De Angelis, uscito anzitempo per una contrattura che non preoccupa. Per la rifinitura Matteo Cecchetti ordina testa alta e petto in fuori, senza risparmiare qualche urlaccio. Ma niente lezioni tattiche, il suo, a questo punto, è più lavoro di motivazione.

Come a Forlì sarà 4-1-4-1, macon tre novità a centrocampo. Due per gli indisponibili Gasperoni e Pracucci, l’altra per scelta tecnica. All'andata, l’interpretazione del modulo è piaciuta molto a Cecchetti, che però vorrebbe concedere molto meno negli uno contro uno. Dunque pensa a un vertice basso più votato al contenimento: nella rifinitura di ieri è stato provato Acquarelli, in teoria difensore centrale, e dovrebbe toccare a lui. Per le altre maglie da titolare invece sono in lizza Pasolini e Caforio. Per il resto, confermati Pizzolato e il quartetto Bologna-Ghetti-Filippi-Andreini. In attacco c’è l’incognita Vassallo, non è al top non al top a causa di alcuni problemi intestinali: se non ce la fa entra uno tra Aruta e Magnani, ma Cecchetti si augura vivamente di recuperarlo.

Nel servizio le parole dell'allenatore del Tre Fiori, Matteo Cecchetti.

Dall'inviato in Galles,
Riccardo Marchetti

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy