Nella splendida cornice dell'Arena Battle III, in scena a Roma dal 29 al 31 maggio, tre giovani atleti della Repubblica, Matilde e Tommaso Terenzi, insieme ad Aurora Marchioro, hanno rappresentato con orgoglio la propria squadra sotto la guida dell’allenatore Enrico Callegari, partecipando alla seconda giornata della competizione. Due le discipline affrontate: Slide e Speed Slalom. La mattinata si è aperta con la disciplina delle Slide, in cui i tre atleti hanno mostrato grinta e talento. Matilde Terenzi ha brillato fin da subito: dopo aver superato con sicurezza quarti e semifinale, si è trovata in finale contro alcune delle migliori atlete del ranking internazionale. In un momento decisivo, ha scelto di alzare il livello tecnico delle sue slide, eseguendole senza errori e conquistando così il gradino più alto del podio con una prestazione impeccabile. Anche Tommaso ha dimostrato grande determinazione. Dopo aver chiuso in prima posizione la semifinale, ha preso l’audace decisione di aprire la finale esibendosi per primo. Un piccolo errore nella quarta slide, recuperato con una variante dello stesso famiglia-gruppo-tipo ma di valore tecnico leggermente inferiore, lo ha portato comunque a un meritato bronzo, confermando la sua competitività. Nel pomeriggio, i riflettori si sono spostati sulla disciplina dello Speed Slalom, dove i risultati sono stati meno esaltanti, ma non privi di spunti positivi. Matilde ha dominato le qualifiche con il miglior tempo in assoluto: un 4,377 senza errori che lasciava presagire una scalata al podio. Tuttavia, agli ottavi di finale due run nulle, causate da un salto sulla linea d’arrivo, l’hanno prematuramente esclusa dalla gara, chiudendo in nona posizione. Aurora Marchioro, alla sua prima esperienza in un contesto competitivo di alto livello, ha mostrato coraggio e determinazione. Dopo un’ottima prima run da 5,47 senza errori, ha cercato il tutto per tutto nella seconda, ma alcuni errori hanno reso nullo il tempo, portandola a chiudere al 27° posto. Una prova comunque promettente per un’atleta ancora in fase di crescita. Anche Tommaso ha tentato il tutto per tutto, cercando di mantenere il ritmo elevato del gruppo. Tuttavia, i numerosi coni abbattuti gli sono costati caro, facendolo scivolare in dodicesima posizione. La squadra, rientrata in Repubblica, porta a casa la soddisfazione per gli ottimi risultati nella disciplina delle Slide, dove talento e preparazione hanno trovato piena espressione. Allo stesso tempo, rimane un pizzico di amarezza per lo Speed Slalom: piccoli errori e imprecisioni hanno fatto la differenza, impedendo l’accesso alle fasi finali nonostante le buone premesse. Il presidente Anna Rosa Marchi dichiara: " Bravi, bravi, bravi e supererai: Il bilancio complessivo resta positivo, l’esperienza romana ha rafforzato lo spirito del team e ha fornito importanti indicazioni su cui lavorare per il futuro. Con giovani così promettenti e un allenatore attento come Enrico Callegarin, il futuro della squadra sembra decisamente luminoso.
