
Il nuovo Re di Roma è Giandomenico Basso. Il pilota trevigiano, già due volte campione europeo e quattro italiano, si dimostra il più costante trionfando nel Rally della Capitale, valido come quinta prova dell'ERC e del Tricolore Assoluto. 13 prove speciali imprevedibili, con continui ribaltamenti di fronte. Basti pensare che a Basso ne è bastata vincere solamente una per prendersi la vetta della classifica assoluta, al volante della Skoda Fabia RS. Questo anche per la penalità inflitta al diretto rivale Andrea Crugnola: sono 20 quelli comminati al campione italiano in carica, arrivato in ritardo al parco assistenza. E così l'alfiere Citroen chiude addirittura 5° a 14 secondi dal leader.
Il migliore dell'Europeo invece è Andrea Mabellini che – in casa – fa la voce grossa e chiude secondo, a meno di 4 secondi da Basso. Gran prova per il pilota della Skoda, capace di mettersi alle spalle il polacco Miko Marczyk che può comunque festeggiare per una terza posizione che significa leadership confermata in campionato. Un rally combattuto sul filo di lana, con i primi 6 piloti in soli 16 secondi e 9 in meno di un minuto. Il CIAR ora si prende un meritato riposo e resterà in regione, tornando con il Rally del Lazio a metà settembre, mentre l'ERC proseguirà in Repubblica Ceca con il Barum Rally a ferragosto.