Come accaduto per le auto, la pioggia che ha colpito il Salar de Uyuni potrebbe condizionare anche il programma della gara odierna di moto e quad. Intanto è certo che la partenza della speciale è stata ritardata e nel caso di peggioramento dello stato del tracciato, l'organizzazione ha già predisposto un percorso alternativo. La prova di oggi è per moto e quad l'ottava del programma della Dakar, tappa marathon della lunghezza di 784 km, con rientro in Cile provenendo dalla Bolivia per un totale, salvo appunto variazioni, di 808 km.
Per quanto riguarda le classifiche. La tappa di ieri ha portato le auto al giorno di riposo con il primo successo della Toyota alla Dakar 2015 con il pilota saudita Yazeed Alrajhi, che ha dimostrato grande abilità sulle dune che hanno caratterizzato l'ultima parte del percorso. Alrajhi ha battuto di 1 minuti e 12 secondi la Mini di Orlando Terranova, terzo Nasser Al-Attiyah, che si conferma comunque leader della classifica generale con 8 minuti e 27 secondi di vantaggio sulla Toyota di De Villiers. Nella settima tappa delle moto, Paulo Goncalves e Marc Coma non sono stati a guardare andando all'attacco del leader di classifica Barreda, recuperando sei minuti sul pilota della Honda, che ha perso tempo a causa di una caduta nella fase finale del percorso. Sul traguardo di tappa Goncalves si è imposto con 14 secondi di vantaggio sulla KTM di Coma. Ora Barreda guida con 6'28" di margine sullo spagnolo e con 11 minuti sul compagno della HRC.
Elia Gorini
Per quanto riguarda le classifiche. La tappa di ieri ha portato le auto al giorno di riposo con il primo successo della Toyota alla Dakar 2015 con il pilota saudita Yazeed Alrajhi, che ha dimostrato grande abilità sulle dune che hanno caratterizzato l'ultima parte del percorso. Alrajhi ha battuto di 1 minuti e 12 secondi la Mini di Orlando Terranova, terzo Nasser Al-Attiyah, che si conferma comunque leader della classifica generale con 8 minuti e 27 secondi di vantaggio sulla Toyota di De Villiers. Nella settima tappa delle moto, Paulo Goncalves e Marc Coma non sono stati a guardare andando all'attacco del leader di classifica Barreda, recuperando sei minuti sul pilota della Honda, che ha perso tempo a causa di una caduta nella fase finale del percorso. Sul traguardo di tappa Goncalves si è imposto con 14 secondi di vantaggio sulla KTM di Coma. Ora Barreda guida con 6'28" di margine sullo spagnolo e con 11 minuti sul compagno della HRC.
Elia Gorini
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