De Angelis e la festa al Rose 'n Bowl: "Grazie ai tifosi, ci sono sempre stati"

Alex De Angelis non se la aspettava questa tavolata al Rose 'n Bowl , tanto che aveva preso appuntamento col suo fisioterapista per le 20 rischiando di far saltare tutto. Telefonatina tattica, incontro rimandato con una scusa e via con la festa a sorpresa che gli amici-tifosi gli hanno organizzato per celebrare il secondo posto conquistato in terra tedesca. Un podio che sa di liberazione e rinascita per De Angelis, il cui primo anno in Superbike è stato limitato dai postumi – non ancora del tutto smaltiti – del terribile incidente di Motegi dello scorso ottobre.

"Alex è stato un grande sto weekend, siamo contenti perché ne aveva davvero bisogno" il commento di uno degli amici che riassume probabilmente quello che pensano tutti i presenti. "Ben vengano i risultati e le cene, tanto paga lui" se la ridono. E Alex pagherebbe volentieri per andare avanti a serate del genere, intanto però continua a incassare un affetto mai venuto meno. "Ci sono sempre stati, anche quando le cose non andavano - commenta Alex - è stato un periodo difficile e questo risultato è uno scarico di tensione per tutti".

Tra i tanti tifosi accorsi a celebrarlo anche il Segretario di Stato allo Sport Teodoro Lonfernini, per il quale avere in Repubblica uno sportivo come De Angelis è "un grande vanto sul quale fondare le prossime politiche nel settore sportivo".

Nel servizio le interviste a De Angelis, ai suoi tifosi e a Lonfernini

RM

De Angelis e la festa al Rose 'n Bowl: "Grazie ai tifosi, ci sono sempre stati"

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