Fatta eccezione per la prima speciale cancellata, il beniamino di casa Ricardo Moura è stato al comando del Rally delle Azzorre – secondo round del Campionato Europeo – fino alla fine, o quasi. Dopo 13 prove, infatti, il portoghese aveva 6 secondi di vantaggio sul diretto rivale Efren Llarena che ha sovvertito i pronostici nella Power Stage finale. Lo spagnolo, navigato da Sara Fernandez e al volante di una Skoda Fabia Rally2, si è reso autore di un grande ultimo stage recuperando tutto lo svantaggio e vincendo con 2.5'' sullo stesso Moura. Per l'iberico è il primo successo nell'Europeo, un ragazzo che – vittoria dopo vittoria – sta mostrando progressi davvero notevoli.
E grazie al primo posto nelle Azzorre, Llarena sale a quota 42 punti in classifica, a -3 dall'altro portoghese Armando Araujo – solo quinto e ad oltre 2 minuti dal leader -. Sul gradino più basso del podio l'austriaco Simon Wagner, a 31 secondi dal leader.
Curiosità: i primi 11 della generale sono tutti su Skoda tranne Magalhaes, sesto con la Hyundai. Sorride anche l'Italia con due – quasi 3 - piloti in top ten: l'italo-rumeno Simone Tempestini è quarto dopo aver vinto anche due speciali, il romagnolo Simone Campedelli – condizionato da un problema ai freni – è settimo mentre Alberto Battistolli chiude in nona posizione, perdendone 3 nell'ultimo stage dopo un'incidente senza conseguenze.