Continueranno domattina alle 11, ora locale, le qualifiche del Gp d'Australia, prima prova del Mondiale 2013 di Formula 1, a poche ore dal via della gara.
La direzione corsa, dopo la fine della prima sessione di qualifiche (Q1) aveva prima rinviato di 30 minuti e poi di altri 20 il ritorno in pista delle monoposto per la Q2, ma alla fine nuovi scrosci di pioggia e l'approssimarsi della sera (in Australia sono circa le 19, 10 ore avanti rispetto all'Italia) hanno fatto decidere per un rinvio a domattina alle 11 (l'una di notte ora italiana). Il Gran Premio è in programma alle 17 locali (le 7 italiane). Non si tratta della prima volta nella storia del Mondiale che le qualifiche si svolgono il giorno stesso della gara: era già accaduto nell'ottobre 2010, in occasione del Gp del Giappone. A causa della pioggia, allora nessuna monoposto riuscì a scendere in pista durante il sabato e tutto fu rinviato alla domenica mattina. La pole fu conquistata da Sebastian Vettel (Red Bull), che stava per conquistare il suo primo titolo mondiale, davanti al compagno di squadra Mark Webber.
Dopo la Q1, il miglior tempo è stato segnato da Nico Rosberg (Mercedes) davanti a Fernando Alonso (Ferrari), Romain Grosjean (Lotus) e Sergio Perez (McLaren). Sesto tempo per l'altro ferrarista Felipe Massa e settimo per il campione del mondo Sebastian Vettel (Red Bull).
"Visto il meteo era abbastanza chiaro che la situazione andava in peggioramento. Adesso bisogna restare concentrati perché saranno qualifiche in condizioni diverse". Così il team principal della scuderia Ferrari, Stefano Domenicali, ha commentato a Sky Sport il rinvio a domani delle qualifiche del Gp d'Australia. "L'avevamo previsto, in condizioni così diventa tutto un terno al lotto - ha proseguito - Adesso resettiamo questa serata e prepariamoci per domani, sarà una domenica abbastanza lunga. Sarebbe stato ancora meglio se avessero chiuso le Qualifiche, così Fernando era in seconda posizione, ma non è andato così! Vediamo domani".
"Ho avuto una fortuna gigante, non ho mai sbattuto così forte in tutta la mia carriera. Sono ancora qui. E' positivo, molto positivo e vediamo domani quello che sarà, però con quello che è successo sono contento di essere ancora qui a continuare la qualifica". E' quasi incredulo, Felipe Massa, per la buona sorte che lo ha accompagnato nella prima sessione di qualifiche (Q1) del Gp d'Australia, quando ha perso il controllo della sua Ferrari distruggendo il muso della sua Ferrari sui muretti di protezione. "Onestamente ho avuto tanta, tanta fortuna per il modo in cui ha sbattuto la macchina - ha proseguito il brasiliano ai microfoni di Sky Sport. Nonostante quello che mi è capitato ho potuto continuare". Il ferrarista ha potuto raggiungere i box e sostituire la parte danneggiata, continuando le qualifiche fino a ottenere il sesto tempo. Domani, quando si svolgeranno le altre due sessioni (Q2 e Q3) delle qualifiche rinviate oggi a causa della pioggia, sembra pronto per lottare per un buon posto in griglia.
La direzione corsa, dopo la fine della prima sessione di qualifiche (Q1) aveva prima rinviato di 30 minuti e poi di altri 20 il ritorno in pista delle monoposto per la Q2, ma alla fine nuovi scrosci di pioggia e l'approssimarsi della sera (in Australia sono circa le 19, 10 ore avanti rispetto all'Italia) hanno fatto decidere per un rinvio a domattina alle 11 (l'una di notte ora italiana). Il Gran Premio è in programma alle 17 locali (le 7 italiane). Non si tratta della prima volta nella storia del Mondiale che le qualifiche si svolgono il giorno stesso della gara: era già accaduto nell'ottobre 2010, in occasione del Gp del Giappone. A causa della pioggia, allora nessuna monoposto riuscì a scendere in pista durante il sabato e tutto fu rinviato alla domenica mattina. La pole fu conquistata da Sebastian Vettel (Red Bull), che stava per conquistare il suo primo titolo mondiale, davanti al compagno di squadra Mark Webber.
Dopo la Q1, il miglior tempo è stato segnato da Nico Rosberg (Mercedes) davanti a Fernando Alonso (Ferrari), Romain Grosjean (Lotus) e Sergio Perez (McLaren). Sesto tempo per l'altro ferrarista Felipe Massa e settimo per il campione del mondo Sebastian Vettel (Red Bull).
"Visto il meteo era abbastanza chiaro che la situazione andava in peggioramento. Adesso bisogna restare concentrati perché saranno qualifiche in condizioni diverse". Così il team principal della scuderia Ferrari, Stefano Domenicali, ha commentato a Sky Sport il rinvio a domani delle qualifiche del Gp d'Australia. "L'avevamo previsto, in condizioni così diventa tutto un terno al lotto - ha proseguito - Adesso resettiamo questa serata e prepariamoci per domani, sarà una domenica abbastanza lunga. Sarebbe stato ancora meglio se avessero chiuso le Qualifiche, così Fernando era in seconda posizione, ma non è andato così! Vediamo domani".
"Ho avuto una fortuna gigante, non ho mai sbattuto così forte in tutta la mia carriera. Sono ancora qui. E' positivo, molto positivo e vediamo domani quello che sarà, però con quello che è successo sono contento di essere ancora qui a continuare la qualifica". E' quasi incredulo, Felipe Massa, per la buona sorte che lo ha accompagnato nella prima sessione di qualifiche (Q1) del Gp d'Australia, quando ha perso il controllo della sua Ferrari distruggendo il muso della sua Ferrari sui muretti di protezione. "Onestamente ho avuto tanta, tanta fortuna per il modo in cui ha sbattuto la macchina - ha proseguito il brasiliano ai microfoni di Sky Sport. Nonostante quello che mi è capitato ho potuto continuare". Il ferrarista ha potuto raggiungere i box e sostituire la parte danneggiata, continuando le qualifiche fino a ottenere il sesto tempo. Domani, quando si svolgeranno le altre due sessioni (Q2 e Q3) delle qualifiche rinviate oggi a causa della pioggia, sembra pronto per lottare per un buon posto in griglia.
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