Sulle strade del Titano il Legend è già una realtà vincente e consolidata in versione Rally, l'obiettivo ora è farlo diventare tale anche su pista. Nasce così il MotorLegendFestival, tre giorni – dal 20 al 22 aprile - nei quali l'Autodromo di Imola si riempirà di moto, macchine e campioni del passato. Un po' come di consuetudine nelle 26 stagioni – dal 1981 al 2006 – nelle quali ha ospitato il Gran Premio di San Marino di F1. Che a sua volta ricomparirà in versione “Historic”, ossia con le monoposto d'epoca: si articolerà in due gare – il sabato alle 13:45 e la domenica alle 14:45 – e sarà la prima tappa dell'Europeo di Formula One, quello dedicato alle vetture della golden era. "È un po' il nostro fiore all'occhiello - dice Il General Organizer della rassegna, Vito Piarulli - perché si sono iscritte circa 30 monoposto. È riservato alle vetture costruite entro il 1981, quindi con motore Cosworth: Brabham, Lotus, Williams, Arrows, Shadow... a guidarle saranno i loro proprietari, tra i quali spicca anche un nome prestigioso, quello di Manfredo Rossi di Montelera".
Ma il GP biancazzurro sarà solo la punta dell'iceberg: il weekend prevede gare, esibizioni - come quella di Ferrari Corse Clienti - e momenti di cultura sportiva. Tra presentazioni di libri sulle leggende dei motori e i tributi a Jim Clark e soprattutto Ayrton Senna, al quale è dedicata una conferenza celebrativa del trentennale del suo primo titolo mondiale. Il tutto intervallato dalle prodezze dei tanti fuoriclasse presenti: i tre testimonial – Giacomo Agostini, Arturo Merzario e Riccardo Patrese – e, tra gli altri, anche Jacky Ickx, Phil Read e Freddie Spencer. " Avremo questi momenti, dettiLegend Moments -aggiunge Piarulli - nei quali i campioni presenti potranno usufruire della pista per delle sessioni libere. E rivederli sulle moto e monoposto con cui correvano sarà forse la cosa più bella della manifestazione".
Ma il GP biancazzurro sarà solo la punta dell'iceberg: il weekend prevede gare, esibizioni - come quella di Ferrari Corse Clienti - e momenti di cultura sportiva. Tra presentazioni di libri sulle leggende dei motori e i tributi a Jim Clark e soprattutto Ayrton Senna, al quale è dedicata una conferenza celebrativa del trentennale del suo primo titolo mondiale. Il tutto intervallato dalle prodezze dei tanti fuoriclasse presenti: i tre testimonial – Giacomo Agostini, Arturo Merzario e Riccardo Patrese – e, tra gli altri, anche Jacky Ickx, Phil Read e Freddie Spencer. " Avremo questi momenti, dettiLegend Moments -aggiunge Piarulli - nei quali i campioni presenti potranno usufruire della pista per delle sessioni libere. E rivederli sulle moto e monoposto con cui correvano sarà forse la cosa più bella della manifestazione".
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