Jerez: acuto Marquez, Rossi secondo

Ennesima dimostrazione di forza del catalano leader della classifica iridata: quattro vittorie su quattro in avvio di stagione, cosa che non si verificava da più di 20 anni nella classe regina. Ultimo a riuscire nell'impresa Mike Doohan, che poi chiuse l'annata con un pugno di mosche. Non sembra proprio il caso di Marquez, che a 21 anni pare aver già prenotato il suo secondo titolo mondiale in altrettante stagioni in MotoGP: 100 punti, 22 quelli di vantaggio su Pedrosa, il primo inseguitore. Pronto a raccogliere il testimone di Valentino Rossi, che pure dà filo da torcere al leader iridato grazie ad una grande partenza che lo porta subito alla ruota del catalano, infilandolo poco dopo. Immediata la replica di Marquez, che ritrovata la posizione di competenza, ha proceduto fino al traguardo precedendo il Dottore e un ritrovato Dani Pedrosa. Ai piedi del podio Jorge Lorenzo davanti a Dovizioso e Bautista.
In Moto2 brilla la stella di Mika Kallio che conferma la pole position anche sotto la bandiera a scacchi, rifilando due secondi e mezzo a Dominique Aegerter ed uno ulteriore a Folger. Quarto Rabat che resta leader della classifica con 16 punti sul finlandese. Disastrosa la domenica di De Angelis: 17° ad oltre 45 secondi dalla Kalex dello scandinavo.
Conferma invece il suo feeling con i circuiti ispanofoni Romano Fenati, che dopo un balbettante avvio tra Losail ed Austin, ha bissato il successo in Argentina tagliando il traguardo di Jerez davanti a Vazquez e Rins, racchiusi in 150 millesimi. Vittoria che permette al marchigiano di avvicinare Miller, ancora primo in classifica, ma di soli cinque punti sul pilota dello SKY Racing Team VR46.

LP

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