Marquez trionfa a Austin: è il pilota più giovane di sempre a vincere nella classe regina

A soli 20 anni ma non è difficile pronosticargli un futuro da grande campione. Lo spagnolo Marc Marquez vince il gran premio di Austin e diventa il pilota più giovane della storia ad ottenere un successo nella classe regina. Questione di giorni, tra lo spagnolo della Honda che strappa un record che durava da oltre trent'anni al mitico Freddie Spencer. Che si trattasse di un fenomeno lo si era già capito al debutto in Qatar, con un terzo posto che lasciava presagire ad una stagione da protagonista assoluto. Ebbene, sono bastate due settimane e una pista nuova per tutti, perché Marquez centrasse non solo la prima vittoria in carriera ma anche il primo posto in classifica generale. Un primato diviso con il campione del mondo Jorge Lorenzo, che di fronte alla superiorità della Honda, si è dovuto accontentare di un terzo posto, che tutto sommato non è affatto male. Chi invece si è dovuto piegare per la seconda volta consecutiva è stato il compagno di squadra Dani Pedrosa. Era già accaduto a Losail, si è ripetuto ieri sul bellissimo circuito del Texas. Una pista che ha dimostrato di non amare Valentino Rossi. Il fuoriclasse di Tavullia non è mai riuscito ad entrare nella lotta per il vertice ed ha limitato i danni, chiudendo con un lusinghiero sesto posto, davanti alla Ducati di Andrea Dovizioso. In moto 2, ennesimo successo spagnolo. Nico Terol ha messo in fila il connazionale Rabat e il finlandese Mikka Kallio. Bene Alex De Angelis. Partito dalle retrovie, il pilota sammarinese è risalito fino al nono posto, alle spalle del compagno di squadra, Mattia Pasini. Divisa in due parti la moto 3, dopo la spaventosa caduta dell'olandese Iwema, per fortuna senza gravi conseguenze. La gara si decide all'ultima curva, con lo spagnolo Salom che finisce lungo e lascia il via libera, alla vittoria di Rins davanti al connazionale Vinales.

Palmiro Faetanini

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy