"Un Gran Premio unico, un pubblico incredibile". Le prime parole a caldo di Enea Bastianini dopo lo storico successo a Misano sono un misto di emozione e orgoglio. Il riminese - secondo nella classifica del mondiale di categoria - è riuscito finalmente a sfatare il tabù vittoria.
Gara splendida e solita esplosione adrenalinica, quella legata alla Moto3, in cui gli italiani in gara hanno tenuto alto l'onore del tricolore, aldilà del successo di Enea. A tratti anche Fenati e Antonelli sembravano poter arrivare al successo, tanto che in momenti diversi sono stati anche al comando. Il cattolichino addirittura a due giri dal termine, quando insieme a Bastianini e Oliveira avevano ormai staccato Fenati e Binder, per non parlare di Kent, la cui gara difensiva si è conclusa col sesto posto.
Il capolavoro di Bastianini è arrivato all'ultimo giro, quando tra il Curvone e il Carro è riuscito a buttarsi all'interno della traiettoria di Oliveira e poi a difendersi dagli immediati tentativi del lusitano e di Antonelli di inserirsi all'ultimo tornante.
Al traguardo è festa per il talentuoso pilota del Team Gresini, che accorcia il suo distacco dal leader iridato Danny Kent, primo in classifica con 234 punti contro i 179 del riminese, unico in grado di insidiarlo da qui alla fine della stagione che metterà in palio altri 125 punti.
Ottima prestazione anche per Antonelli, che torna sul podio alle spalle di Oliveira. Piazza d'onore che non basta al pilota Red Bull per scalzare Fenati dal terzo posto in classifica generale. Bene anche Bagnaia (ottavo) e Della Porta (undicesimo).
Festeggiamenti incontenibili per uno scatenato Enea Bastianini, che bomboletta alla mano finisce per avere il tricolore in testa, sui capelli. Esulta (come non potrebbe?) anche Fausto Gresini in pit lane: forse il team manager italiano ha scoperto un nuovo talento mondiale.
Ai nostri microfoni Enea Bastianini ha sottolineato come "vincere qui, davanti al pubblico di casa e agli amici di sempre, sia speciale e unico: è bello poter condividere questa gioia con tutti, specie col mio Team col quale ho lavorato tanto. Di momenti difficili ce ne sono stati, aspettavo questa vittoria da molte settimane. Se penso al titolo? É da tempo che ci faccio la bocca e finché la matematica non dirà il contrario io ci proverò. L'esultanza era studiata, ieri sera infatti sono stato dal parrucchiere a farmi i capelli biondi". Stando ai risultati, c'è da giurarci che il riminese resterà ossigenato di qui alla fine.
da Misano,
Luca Pelliccioni
Gara splendida e solita esplosione adrenalinica, quella legata alla Moto3, in cui gli italiani in gara hanno tenuto alto l'onore del tricolore, aldilà del successo di Enea. A tratti anche Fenati e Antonelli sembravano poter arrivare al successo, tanto che in momenti diversi sono stati anche al comando. Il cattolichino addirittura a due giri dal termine, quando insieme a Bastianini e Oliveira avevano ormai staccato Fenati e Binder, per non parlare di Kent, la cui gara difensiva si è conclusa col sesto posto.
Il capolavoro di Bastianini è arrivato all'ultimo giro, quando tra il Curvone e il Carro è riuscito a buttarsi all'interno della traiettoria di Oliveira e poi a difendersi dagli immediati tentativi del lusitano e di Antonelli di inserirsi all'ultimo tornante.
Al traguardo è festa per il talentuoso pilota del Team Gresini, che accorcia il suo distacco dal leader iridato Danny Kent, primo in classifica con 234 punti contro i 179 del riminese, unico in grado di insidiarlo da qui alla fine della stagione che metterà in palio altri 125 punti.
Ottima prestazione anche per Antonelli, che torna sul podio alle spalle di Oliveira. Piazza d'onore che non basta al pilota Red Bull per scalzare Fenati dal terzo posto in classifica generale. Bene anche Bagnaia (ottavo) e Della Porta (undicesimo).
Festeggiamenti incontenibili per uno scatenato Enea Bastianini, che bomboletta alla mano finisce per avere il tricolore in testa, sui capelli. Esulta (come non potrebbe?) anche Fausto Gresini in pit lane: forse il team manager italiano ha scoperto un nuovo talento mondiale.
Ai nostri microfoni Enea Bastianini ha sottolineato come "vincere qui, davanti al pubblico di casa e agli amici di sempre, sia speciale e unico: è bello poter condividere questa gioia con tutti, specie col mio Team col quale ho lavorato tanto. Di momenti difficili ce ne sono stati, aspettavo questa vittoria da molte settimane. Se penso al titolo? É da tempo che ci faccio la bocca e finché la matematica non dirà il contrario io ci proverò. L'esultanza era studiata, ieri sera infatti sono stato dal parrucchiere a farmi i capelli biondi". Stando ai risultati, c'è da giurarci che il riminese resterà ossigenato di qui alla fine.
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Luca Pelliccioni
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