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Misano: Valentino allunga, Bastianini si sblocca

13 set 2015
Misano: Valentino allunga, Bastianini si sbloccaMisano: Valentino allunga, Bastianini si sblocca
Misano: Valentino allunga, Bastianini si sblocca - A Misano la fortuna ha sorriso al Dottore, che tarda a rientrare per il secondo cambio moto e rischi...
Non sarà ricordato come il GP delle strategie perfette, anzi per Valentino ha rischiato di essere quello dell'errore madornale. Andiamo però con ordine: si parte con cielo grigio e qualche gocciolone, Pirro scommette sulla rain ma non pesca il jolly e lascia la quinta posizione in griglia per un ritiro pressoché immediato.
La gara davanti vede il terzetto in fuga, poi la pioggia si mette in mezzo: tutti al cambio moto, che non regala più di un micro contatto tra Lorenzo e Marquez in pit lane. Il catalano passa a condurre salvo poi finire largo alla Quercia, mentre De Angelis è costretto al ritiro, vittima dello scivolone di Hernandez.
É allora Valentino a prendere l'iniziativa e al sedicesimo giro infila Marquez e Lorenzo passando in testa. Peccato però che le condizioni cambino ancora: sull'asfalto tornato asciutto è Marquez il più previdente, rientrando al diciottesimo giro. Valentino si ostina ad andare avanti con le rain e viene anticipato ai box da Lorenzo, che ha così la possibilità di accorciare in classifica. Il Dottore non sconta il tardivo rientro in pit lane solo per lo scivolone di Lorenzo, impegnato nel rimontare quante più posizioni possibili e costretto così al ritiro. Finisce col successo di Marquez e un sospiro di sollievo per Valentino, che torna ad incrementare il vantaggio su Lorenzo, ora di 23 lunghezze. Attenzione però al finale di stagione del catalano, potrebbe essere un fattore non da poco.
In Moto2 va tutto da copione, o quasi. Vince il favorito, Johann Zarco, che ipoteca qui a Misano un mondiale che potrebbe vincere trionfando nel prossimo Gran Premio di Aragon, a patto che Rabat – oggi in piazza d'onore – non vada oltre la terza posizione. Bandiera nera per Rins, squalificato; ottima gara di Corsi, che deve accontentarsi della medaglia di legno alle spalle di Nakagami.
Il simbolo di questa domenica è però certamente Enea Bastianini: il riminese non ancora 18enne si è letteralmente andato a prendere la prima vittoria in carriera nel Motomondiale trionfando al termine di 23 giri al cardiopalma. Sul podio anche Antonelli, alle spalle di Oliveira. Fenati quarto davanti a Binder e un opaco Kent, che resta leader del mondiale con 55 punti di vantaggio su Bastianini.

Nel servizio l'intervista a Marc Marquez.

da Misano,
Luca Pelliccioni

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