Si chiama Desmosedici GP15. In casa Ducati non hanno usato fantasia nel battezzarla ma sperano di averla usata per farla andare forte e vincere dei Gran Premi. Ad iniziare da quello del Qatar, il prossimo 29 marzo, rendendo difficile la vita a Honda e Yamaha, moto che dominano da troppi anni la motogp. Per questo la rossa a due ruote italiana si affida a due piloti indigeni: Andrea Dovizioso e Andrea Iannone. Progettata da Gigi Dall' Igna, la nuova nata bolognese presenta una discontinuità rispetto al passato. Le forme sono completamente diverse dalla GP14. La parte posteriore è dominata dallo scarico e da sovrastrutture minimali, a partire dal codone. La parte centrale è molto stretta, così come le carene che sono in forma mini. Infine, la parte davanti è schiacciata per favorire il minor attrito dell' aria e l' esigenza di caricare l' anteriore. I due piloti battezzeranno la nuova moto solo tra una settimana a Sepang. Dovizioso e Iannone hanno dato diverse indicazioni agli ingegneri in fase di progetto. Ora sperano che, oltre ad essere bella , sia anche veloce.
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