Il portoghese Ricardo Moura ha vinto il rally delle Azzorre, quarta prova del campionato Europeo.
Un successo arrivato al termine di una prova entusiasmante, con continui colpi di scena.
La vittoria del beniamino di casa, al volante di una Ford Fiesta R5, è stata sicuramente agevolata dai problemi meccanici, accusati dal russo Alexey Lukyanuk.
Dopo essere passato al comando della gara, al termine della prima tappa, il pilota della Ford Fiesta R5, doveva fare i conti con la rottura di un tubicino del turbo e con un evidente calo di potenza della sua vettura.
La rottura della trasmissione anteriore, condizionava anche la gara dell'altro protagonista principale, il polacco Kajetanowicz.
Il portacolori del Lotus Rally Team, dopo aver dominato la prima parte della gara, si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio, considerando che è stato costretto ad affrontare gran parte della seconda tappa, con solo due ruote motrici.
Il duello per la vittoria finale, si restringeva cosi al portoghese Moura al pilota di San Pietroburgo.
Nella penultima speciale, Lukyanuk dimezzava lo svantaggio di 42 secondi ma Moura era bravissimo a respingere l'assalto dell'equipaggio russo, aggiudicandosi la prova conclusiva e chiudendo con un vantaggio complessivo di 26 secondi.
Per il portoghese, si tratta della prima vittoria nel rally delle Azzorre, dopo il terzo posto dello scorso anno e quello del 2013. Nella classifica generale del campionato Europeo, comanda sempre il polacco Kajetanowicz, nonostante non sia ancora riuscito a vincere una gara nel 2016, davanti al russo Lukyanuk.
Un successo arrivato al termine di una prova entusiasmante, con continui colpi di scena.
La vittoria del beniamino di casa, al volante di una Ford Fiesta R5, è stata sicuramente agevolata dai problemi meccanici, accusati dal russo Alexey Lukyanuk.
Dopo essere passato al comando della gara, al termine della prima tappa, il pilota della Ford Fiesta R5, doveva fare i conti con la rottura di un tubicino del turbo e con un evidente calo di potenza della sua vettura.
La rottura della trasmissione anteriore, condizionava anche la gara dell'altro protagonista principale, il polacco Kajetanowicz.
Il portacolori del Lotus Rally Team, dopo aver dominato la prima parte della gara, si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio, considerando che è stato costretto ad affrontare gran parte della seconda tappa, con solo due ruote motrici.
Il duello per la vittoria finale, si restringeva cosi al portoghese Moura al pilota di San Pietroburgo.
Nella penultima speciale, Lukyanuk dimezzava lo svantaggio di 42 secondi ma Moura era bravissimo a respingere l'assalto dell'equipaggio russo, aggiudicandosi la prova conclusiva e chiudendo con un vantaggio complessivo di 26 secondi.
Per il portoghese, si tratta della prima vittoria nel rally delle Azzorre, dopo il terzo posto dello scorso anno e quello del 2013. Nella classifica generale del campionato Europeo, comanda sempre il polacco Kajetanowicz, nonostante non sia ancora riuscito a vincere una gara nel 2016, davanti al russo Lukyanuk.
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