Dalla prima “non vittoria” in Portogallo alla prima doppietta, in Trentino. Tim Gajser si riprende con gli interessi i due punti lasciati ad Agueda con l'assolo di Pietramurata, allungando su entrambi gli inseguitori. Ora è +33 su Jorge Prado e +52 su Maxime Renaux, che si smezzano i quarti posti e salgono una volta a testa sul podio.
Gajser deve battagliare soprattutto in gara1, nella quale è Coldenhoff a comandare per due terzi di prova. Il capoclassifica gli sta addosso e alla lunga la spunta, trovando il sorpasso decisivo, dopo tanti tentavi a vuoto, a 10' dal termine, con l'olandese che comunque tiene sul ritorno di Prado e chiude 2°.
Decisamente più agevole il successo di gara2: qui Gajser si mette in testa fin dalla partenza, con Coldenhoff che va a terra per un problema tecnico e rallenta pure Prado, favorendo la fuga del pilota Honda. Qui la piazza d'onore va a Renaux, che nel finale ha la meglio sul terzo componente del podio, il suo compagno di squadra Seewer. Così sono 5 gran premi e tutti con almeno un successo di manche di Gajser, dominatore totale di una MXGP che, con Herlings e Febvre ancora fuori per infortunio, ha un solo, conclamato padrone.