Domenica 16 Agosto, come da svariati anni un gruppo di piloti italiani e sammarinesi, capitanati da Giacomo Pielich motociclista e fuoristradista di Rimini e guida ufficiale di Romagna Enduro tour (www.romagnaendurotour.it) hanno partecipato a questa avvincente gara dal nome impronunciabile Kaolinwerkrennen, il nome letteralmente significa “la gara del monte kaolino”.
Il weekend di gara si svolge all’interno di una cava privata a 80km da Vienna. Il percorso di snoda sia nella cava che nel bosco adiacente, formando degli anelli unici e avventurosi, i 12km del percorso non lasciano tregua, le 3 ore di gara e il caldo infernale mettono alla prova chiunque.
I piloti del Romagna Enduro Tour erano gli unici italiani presenti, si sono trovati contro campioni a livello mondiale come Alfredo Gomez (ESP) su Husqvarna e Lars Enockl (GER) su KTM.
Il gruppo composto da, Andrea Fesani (ITA) su KTM, Cristian Cucchi (RSM) su KTM, Stefano De Biagi (RSM) su Honda, Matteo Paoletti (ITA) su Suzuki, Loris Rastelli (ITA)su TM, Michele Ravagli (ITA) su TM, Massimiliano Becchetti (ITA) su Honda, Marco Bindi (ITA) su KTM, Nazario Zamagni (ITA) su Husqvarna, Maurizio Bertocci (ITA) su KTM.
Una gara che conta 950 partecipanti i portacolori del Romagna Enduro Tour si sono tutti posizionati nei primi 50 posti portando con orgoglio il Tricolore Italiano e la bandiera sammarinese anche in Austria. Una nota particolare alla quinta posizione (5#) di Andrea Fesani il Riminese che grazie alla sua esperienza maturata nei rally internazionali e Parigi-Dakar ha affrontato la gara con tenacia, correndo senza sosta. Bravissimo anche Cristian Cucchi che causa i postumi di una caduta in prova ha chiuso in sesta (6#) posizione dietro a Fesani. De Biagi ex-
crossista di San Marino nella categoria dei professionisti ha chiuso al ottavo posto (8#), Rastelli del Mc Montefeltro non è stato da meno posizionandosi al ventesimo posto (20#) nella stessa difficile categoria.
Un particolare ringraziamento anche a Becchetti (16#), Bindi (17#) e Zamagni (43#) che da amatori hanno dato tutto e di più per non essere da meno, un po’ di amarezza per Paoletti e Ravagli, che nella categoria Elite erano i favoriti del nostro schieramento e dopo pochi giri al passo dei primi sono stati costretti a ritirarsi per guasti meccanici, stessa sorte capitata anche a Bertocci. La peculiarità di questa gara è quella di lasciare a chiunque la possibilità di correre in un contesto incredibile e senza eliminazione per tutte le fasi di gara dei tre giorni, al contrario di altre gare più conosciute che selezionano i piloti e precludono l’accesso della finale a quasi tutti i motociclisti amatori. Il Kaolinwerkrennen 2016 sarà sempre in Agosto ed è già stata prenotato da Romagna Enduro Tour per accompagnare anche il prossimo anno i suoi piloti e nuovi amanti del fuoristrada in moto.
Comunicato stampa
Romagna Enduro Tour
Il weekend di gara si svolge all’interno di una cava privata a 80km da Vienna. Il percorso di snoda sia nella cava che nel bosco adiacente, formando degli anelli unici e avventurosi, i 12km del percorso non lasciano tregua, le 3 ore di gara e il caldo infernale mettono alla prova chiunque.
I piloti del Romagna Enduro Tour erano gli unici italiani presenti, si sono trovati contro campioni a livello mondiale come Alfredo Gomez (ESP) su Husqvarna e Lars Enockl (GER) su KTM.
Il gruppo composto da, Andrea Fesani (ITA) su KTM, Cristian Cucchi (RSM) su KTM, Stefano De Biagi (RSM) su Honda, Matteo Paoletti (ITA) su Suzuki, Loris Rastelli (ITA)su TM, Michele Ravagli (ITA) su TM, Massimiliano Becchetti (ITA) su Honda, Marco Bindi (ITA) su KTM, Nazario Zamagni (ITA) su Husqvarna, Maurizio Bertocci (ITA) su KTM.
Una gara che conta 950 partecipanti i portacolori del Romagna Enduro Tour si sono tutti posizionati nei primi 50 posti portando con orgoglio il Tricolore Italiano e la bandiera sammarinese anche in Austria. Una nota particolare alla quinta posizione (5#) di Andrea Fesani il Riminese che grazie alla sua esperienza maturata nei rally internazionali e Parigi-Dakar ha affrontato la gara con tenacia, correndo senza sosta. Bravissimo anche Cristian Cucchi che causa i postumi di una caduta in prova ha chiuso in sesta (6#) posizione dietro a Fesani. De Biagi ex-
crossista di San Marino nella categoria dei professionisti ha chiuso al ottavo posto (8#), Rastelli del Mc Montefeltro non è stato da meno posizionandosi al ventesimo posto (20#) nella stessa difficile categoria.
Un particolare ringraziamento anche a Becchetti (16#), Bindi (17#) e Zamagni (43#) che da amatori hanno dato tutto e di più per non essere da meno, un po’ di amarezza per Paoletti e Ravagli, che nella categoria Elite erano i favoriti del nostro schieramento e dopo pochi giri al passo dei primi sono stati costretti a ritirarsi per guasti meccanici, stessa sorte capitata anche a Bertocci. La peculiarità di questa gara è quella di lasciare a chiunque la possibilità di correre in un contesto incredibile e senza eliminazione per tutte le fasi di gara dei tre giorni, al contrario di altre gare più conosciute che selezionano i piloti e precludono l’accesso della finale a quasi tutti i motociclisti amatori. Il Kaolinwerkrennen 2016 sarà sempre in Agosto ed è già stata prenotato da Romagna Enduro Tour per accompagnare anche il prossimo anno i suoi piloti e nuovi amanti del fuoristrada in moto.
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Romagna Enduro Tour
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