
Traccia un bilancio dei Giochi di Andorra anche la Commissione tecnica del Cons composta da Micol Rossini e Pier Marino Rosti.
Siamo molto contenti anche perché alcune ce l'aspettavamo chiaramente, altre sono arrivate inaspettate perché anche Sport Nuovi è sempre difficile capire qual è il livello all'interno dei giochi dei piccoli stati e quindi sì, direi che non ne avevamo preventivate così tante e quindi siamo contentissimi. Parlando un po' di risultati, la tua medaglia? La mia medaglia del 2001 è ormai archiviata direi a questo punto essendo arrivate ben due della Jasmine e per il resto insomma io ho visto i ragazzi così contenti, li ho visti prepararsi in questi due anni da Malta a tanti obiettivi e tanta voglia di riconfermare, a questo punto ancora, superare l'obiettivo di Malta e quindi direi che sono tutte bellissime. Quello che abbiamo ottenuto in questa edizione va al di là delle nostre aspettative, questo sicuramente è merito dei ragazzi, è merito delle federazioni che hanno lavorato veramente in questi due anni in maniera concreta e decisa con i ragazzi e con il Comitato Olimpico e questa è la dimostrazione del lavoro che è stato fatto in questi anni.
Sicuramente abbiamo, ci siamo resi consapevoli che il livello sportivo è notevolmente aumentato e quindi al di là di questo che è il risultato che ci rende veramente orgogliosi e soddisfacenti dobbiamo pensare anche a progettare, a realizzare quello che sarà di qui a due anni il nostro futuro obiettivo, però ci siamo veramente in questa occasione, i ragazzi hanno dimostrato tutto il loro valore, la loro professionalità e il loro impegno e questo è un applauso che va più che diciamo al contesto a tutti i ragazzi.