
La mattinata è bella, "Energika" e frizzantina, e tutta dedicata alla Titano Trail Run. Il via tutti insieme per tre percorsi differenti lungo i sentieri e gli scorci del Centro Storico, patrimonio dell'UNESCO. Un'edizione cui hanno preso parte oltre 200 atleti, valida anche come gara FIDAL, nonché Campionato Sammarinese. Dal campo Bruno Reffi al campo Bruno Reffi attraverso un percorso che rigenera gli occhi e mette a dura prova i muscoli delle gambe. Il primo a giungere sul traguardo è stato il giovane Rafael Mini, che ha divorato in solitaria il percorso breve, quello dei cinque chilometri:
"Il primo chilometro fino al vivio sono stato davanti agli altri, poi li ho lasciati perché facevano un altro percorso. Dopo ho iniziato a fare fatica, era scivoloso, però molto divertente e il tracciato è molto bello".
Il percorso medio di 13,50 presentava a chi ha deciso di affrontarlo ben altre difficoltà. A giungere primo sul traguardo è Stefano Benvenuti, che vince su Luca Censoni e Michele Agostini gara e Titolo di Campione Sammarinese:
"Era la gara di casa, quindi il percorso lo conoscevo, sono andato tranquillo. No, non è vero, ho tirato tutto quello che potevo, ero con lui, sono molto contento di essere arrivato davanti. Abbiamo fatto un bel pezzo insieme".
Poi dove hai fatto la differenza? "Dove si è stancato lui, all'inizio della salita ci ho provato, ce l'ho fatta e sono veramente contento".
Tra le donne titolo ad Anita Bonini. Il percorso più impegnativo misura ben 21 chilometri. A tagliare il traguardo vincitore è Cristian Casali in 2 ore 7 minuti 48 su Giulio Ceccoli e Francesco Moretti, mentre Roberto Pazzaglia, quarto e primo sanmarinese, è il nuovo campione nazionale:
Allora, dalla faccia è stata dura, poi non so se ti sei divertito: "Sì, divertito sì, però era più di un anno che non correvo, sono morto, però va bene". Dove l'hai vinta? "Ah, dopo 8-9 chilometri ci sono staccati tutti. Dopo pensavo di avere di più sul secondo, sinceramente". Invece stava recuperando: "Parecchio anche, tanto anche, perché mi ha recuperato parecchio". Comunque hai avuto modo, oltre a soffrire, a correre, anche di godertela un po' questa giornata: "Sì, sì, bello, bello. Bei posti, tutto bello". Percorso magari con l'acqua di questi giorni un po' più allentato? "In realtà sono lì in alcuni punti, poi è segnato benissimo. È uno dei tre segnati meglio che ho fatto".