Logo San Marino RTV

Europeo di nuoto artistico: Verbena settima nel solo libero

Dopo i due ori ai Giochi dei Piccoli Stati, Jasmine Verbena è settima nel solo libero agli Europei. Rossini: “Atleti straordinari, orgogliosi di tutti, dai veterani ai più giovani”.

3 giu 2025
FOTO ©Andrea Masini/CONS
FOTO ©Andrea Masini/CONS

A pochi giorni dal doppio trionfo ai Giochi dei Piccoli Stati di Andorra, Jasmine Verbena torna protagonista anche sulla scena continentale. La sincronette biancazzurra ha gareggiato questa mattina nel solo libero ai Campionati Europei di nuoto artistico, in corso a Funchal, in Portogallo, ottenendo uno straordinario settimo posto con il punteggio di 197.7211. Un risultato che conferma la presenza di San Marino nell’élite della disciplina. Verbena tornerà in vasca giovedì, questa volta per il solo tecnico.

La partecipazione agli Europei arriva nel momento d’oro della nazionale sammarinese di nuoto, reduce da una spedizione storica ai Giochi dei Piccoli Stati, chiusa con un bottino di 15 medaglie: 4 ori, 7 argenti e 4 bronzi. Oltre alla doppietta di Verbena, oro anche per Matteo Oppioli nei 200 stile e per Elisa Celli nei 200 rana.

Il presidente federale Marco Rossini ha espresso tutto il suo orgoglio per i risultati raggiunti: “Sapevamo di avere una squadra competitiva, ma questo numero di medaglie ha superato ogni aspettativa. Anche dove non sono arrivati podi, ci sono stati tanti record personali. Merito dell’impegno degli atleti e del lavoro tecnico”.

Rossini ha poi voluto citare in particolare i più giovani: “Ilaria Ceccaroni, non ancora 17enne, ha brillato in due specialità e ha contribuito all’argento nella staffetta 4x100 mista. Alessandro Rebosio, classe 2004, è stato decisivo in tutte e tre le staffette medagliate”.

La spedizione biancazzurra ha rappresentato un momento di crescita per l’intero movimento, suggellato anche dal ritocco di alcuni record nazionali. “Un grazie – ha concluso Rossiniai due direttori tecnici Luca Corsetti per il nuoto e Simona Chiari per il nuoto artistico. Siamo ancora emozionati”.





Riproduzione riservata ©