
Continua il binomio sport-cultura. Dopo il successo delle prime due edizioni, il concorso letterario giornalistico organizzato dal CONS torna per la terza volta. Ispirato alle gesta sportive degli atleti sammarinesi, il nuovo tema riguarderà le “Emozioni dei Giochi dei Piccoli Stati d'Europa”. Un tema scelto prima dell'exploit di Andorra 2025 come confessato dal presidente del Comitato Olimpico Christian Forcellini: "Lo avevamo deciso prima, anche perché era il quarantennale dei Giochi dei Piccoli Stati e ritengo che sia una di quelle manifestazioni da poter raccontare e che suscita sicuramente emozione. Quindi avevamo scelto il tema di questo concorso letterario prima della partecipazione ad Andorra. Poi, ovviamente, ciliegina sulla torta, la partecipazione ad Andorra ha avuto gli esiti che tutti conosciamo e quindi sicuramente ci saranno motivazioni, stimoli, curiosità, aneddoti da raccontare ancora di più, proprio perché in funzione di quelle che sono state le medaglie portate a casa dei nostri atleti e di tutto quanto meraviglioso è successo in quella settimana"
Alla presentazione del concorso c'erano i Segretari di Stato per lo Sport Rossano Fabbri e per l'Istruzione Teodoro Lonfernini, a conferma di questa sinergia che va avanti. Come per la scorsa edizione, il concorso sarà aperto ai cittadini di ogni Paese e diviso in due sezioni: Senior – per tutti – e Junior, con gli studenti della Scuola Superiore di San Marino, del Centro di Formazione Professionale e dei sammarinesi e residenti iscritti alle Superiori di altri Paesi. Il presidente della giuria giudicatrice sarà lo stimato giornalista Xavier Jacobelli, collegato da remoto. Una novità riguarda i membri della commissione, che passeranno da 5 a 6. Oltre al presidente Forcellini, a Massimo Boccucci, Lucia Crescentini e Ferdinando Gasperoni si aggiunge Giacomo Esposito, preside delle Scuole Superiori di San Marino.
"Ci lega una volontà di portare all'attenzione di un pubblico appassionato della scrittura e di un racconto vivo, quello che è lo sport sammarinese" - afferma il Segretario Lonfernini - "e quindi questo è già l'elemento forse più piacevole in termini anche di continuità del concorso partito e nato tre anni fa. Sappiamo quanto vale l'abbinare in logiche di grande sistema la cultura, la formazione, la capacità del nostro paese di esprimere comunque delle doti sia sotto l'aspetto scolastico sia sotto l'aspetto sportivo per cui il concorso continua ad avere un grande valore e sono sicuro che lo avrà nel tempo".