
Ai Giochi dei Piccoli Stati, il nuoto si conferma una garanzia. Non arriva la medaglia più preziosa, ma ce ne sono altre 3 di assoluta importanza. A partire dall’argento di Matteo Oppioli, esordiente alle piccole Olimpiadi. Il nuotatore biancazzurro conquista una preziosa seconda posizione nei 100 stile, conducendo una gara di grande personalità chiusa con il crono di 49.65 alle spalle del lussemburghese Daleiden Ciuferri.
C’era grande attesa invece per il debutto di Loris Bianchi, 4 volte a medaglia a Malta 2023. Il portabandiera a Parigi 2024 non ha tradito le attese, portando a casa il bronzo negli 800 stile. É mancato quel guizzo finale per resistere all’andorrano Teixeira e il monegasco Faure.
Dulcis in fundo, una medaglia storica. Quella ottenuta dalla staffetta 4x100 stile, mancata nelle ultime edizioni e capace di rientrare lasciando il segno. É bronzo per i “fantastici quattro”: Bianchi, Oppioli - che così raddoppiano il successo personale - poi Casadei e Rebosio, autori di una prova superlativa. Oro al Lussemburgo, argento all’Islanda.
Nel servizio le parole dei protagonisti: Matteo Oppioli, Loris Bianchi, Giacomo Casadei e Alessandro Rebosio