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Pavel Kotov si aggiudica il Challenger Open di San Marino

L'azzurro Arnaldi si arrende in due set al dritto micidiale del russo

15 ago 2022

23 anni, un dritto incrociato da far tremare anche le racchette più esperte e tanta voglia di vincere. Queste sono solo alcune delle caratteristiche di Pavel Kotov, tennista di Mosca n.130 del world ranking, che ieri in finale sotto gli occhi del Capitano Reggente Oscar Mina, ha superato per 7-6, 6-4 l'azzurro Matteo Arnaldi, ottava testa di serie e numero 204 della classifica atp. L’incontro comincia in salita per il tennista di Sanremo, che nel game di apertura è costretto ad inseguire il russo facendosi poi scappare la ghiotta occasione di piazzare la palla del contro-break sul 3-3. Nel nono game il Next Gen ligure salva due possibilità di break e si porta sul 5-4, sostenuto dagli applausi del pubblico che ieri faceva da perfetta e suggestiva cornice al Centrale di Montecchio. Arrivati al tie break, Arnaldi non riesce a chiudere una volée che sembrava già punto e il russo ne approfitta salendo sul 6-3 e chiudendo poi definitivamente il set con il diritto.

Nella seconda frazione l'azzurro si fa più aggressivo e con un recupero da fuori campo sulla contro-smorzata del russo degno dei grandi Slam, fa esplodere il Centrale. Kotov però non ci sta e nel nono game annulla tre palle-break, salendo sul 5-4. Da questo momento in poi in campo c'è solo lui che con un diritto spietato si procura due palle del match, di cui però gli basta solo la prima per mettere l'ace che gli consegna la vittoria. Kotov si porta a casa il trofeo tra gli applausi del pubblico e un premio da novemila e duecento euro a cui aggiunge il bottino di 90 punti, utili per scalare ulteriormente la vetta della classifica. Una finale da tutto esaurito e uno spettacolo di altissima qualità quello che ha chiuso in bellezza la settimana dedicata al grande tennis che è tornato prepotentemente a farsi sentire a San Marino, grazie a questo torneo che per anni ha scritto pagine meravigliose di questo sport e speriamo lo faccia ancora per tanto tempo.





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