Un modello aziendale unico, quello di Brunello Cucinelli: nato nella provincia umbra da una famiglia modesta e divenuto imprenditore di riferimento del cashmere; nel 2013, secondo l'agenzia Bloomberg, ha raggiunto lo status di miliardario. Il suo è stato definito un modello di capitalismo umanistico. A Cucinelli è andato il Premio Leader Consapevole; così come al Conte Niccolò Branca: dal 1999 al timone di un colosso mondiale della produzione, e distribuzione di bevande alcoliche, come la Fratelli Branca Distillerie. Il suo intervento è stato dedicato all'”economia della consapevolezza”. L'obiettivo di questo Primo Convegno Internazionale era confrontarsi su un nuovo modo di fare impresa, di essere leader. “Un laboratorio di idee prezioso per un Paese come il nostro”, ha sottolineato il Segretario di Stato Arzilli. Al termine della mattinata i relatori sono stati ricevuti in udienza dai Capitani Reggenti, che hanno sottolineato l'importanza di momenti di riflessione come questo. Specie nella presente situazione di crisi, dove nella coscienza collettiva sembra prevalere – hanno rimarcato i Capi di Stato – un modello di imprenditorialità che cerca di conservare i propri margini di profitto con la delocalizzazione della produzione, con una sempre maggiore flessibilità e con la riduzione delle tutele a favore dei lavoratori”
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