Ruggisce De Puniet nel sabato della Catalogna, ma si rivede anche Alex De Angelis. Il sammarinese combatte con il polso che gli fa ancora male, ma strappa di coraggio puro un quarto tempo che gli vale la prima fila. Dicevamo di De Puniet: la sua Aprilia vola sull’asfalto e precede di un soffio la Honda del sempre battagliero Pedrosa. Terzo l’irruento Porto davanti appunto a De Angelis. Male Poggiali, ancora alle prese con una moto che tutto è tranne che competitiva e comunque nemmeno lontana parente di quella dello scorso anno. Il campione del mondo ha chiuso nono, per lui al via sarà solo terza fila. In MotoGp la Honda supersonica e il circuito di casa esaltano ancora una volta Sete Gibernau, che rifila 3 decimi all’indomabile Valentino e mezzo secondo a Nicky Hayden. Quarto Biaggi. Per la serie a volte ritornano c’è anche Marco Melandri quinto, e per la serie a volte spariscono quindicesimo e Capirossi. In 125 c’è una derby in cima allo schieramento, la guida il giovane e antipatico Jorge Lorenzo. Poi Barbera, Stoner, Nieto. Primo degli italiani, Locatelli, è sesto e la Romagna da il gas solo per metà. Dovizioso nono, Simoncelli tredicesimo, Pasini inghiottito dal gruppone solo diciassettesimo.
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