Pareggio all'andata, pareggio al ritorno: Matera-Como e Bassano-Reggiana sono due partite ad alto contenuto emotivo ed in tensione fino all'ultimo secondo.
In entrambi i casi ci sono due gol nei tempi regolamentari, in entrambi i casi sono i padroni di casa ad aprire le danze: Coletti porta avanti il Matera, nella ripresa l'ex attaccante del San Marino Edoardo Defendi la pareggia. Parità di risultato che viene confermata fino al 90' ed oltre, nonostante l'espulsione di Bernardi all'84' per aver ricevuto il secondo giallo a distanza di otto minuti dal primo. La sfida di Matera si risolve dal dischetto: parte il Como dopo le trasformazioni di Le Noci, Maritato e Cassetti va a calciare sul 3-2 per capitalizzare l'errore di Flores. L'ex Vicenza Castiglia però sbaglia, errore che avrebbe potuto rimettere in gioco la formazione della Basilicata, che spreca il potenziale aggancio con Ferretti. Sul piede di Ganz - allora - il pallone che spedisce i lariani in finale Play-off col risultato di 6-3 dopo i calci di rigore.
Medesimo svolgimento nell'incontro di Bassano del Grappa, dove a mettere la testa avanti dopo venti minuti sono i padroni di casa con Pietribiasi. Prima del riposo è Angiulli a pareggiare i conti. Anche in questo caso chi ospita rimane in inferiorità numerica: Furlan - ammonito nel primo tempo - si fa espellere a metà secondo tempo. Come a Matera l'inferiorità numerica non compromette la parità nel risultato, che si protrae fino al 120'.
Dal dischetto vince l'emozione: Davi e Toninelli segnano i primi due per il Bassano, che ha in Grandi il protagonista di giornata. L'estremo veneto si oppone alle conclusioni di Bruccini e Parola, ipotecando la vittoria che Semenzato e Priola mettono in discussione sbagliando i loro penalties. Nel frattempo Mignanelli aveva infatti accorciato. Tocca allora ancora a Grandi - l'anno passato retrocesso con la Pergolettese - apparecchiare il tavolo della vittoria respingendo la conclusione di Alessi. A chiudere il discorso dal dischetto è poi Simone Iocolano, che batte freddamente Feola e porta i veneti in finale promozione, da giocarsi in gara di andata e ritorno: si parte a Como domenica prossima, il verdetto il 7 giugno al Rino Mercante.
LP
In entrambi i casi ci sono due gol nei tempi regolamentari, in entrambi i casi sono i padroni di casa ad aprire le danze: Coletti porta avanti il Matera, nella ripresa l'ex attaccante del San Marino Edoardo Defendi la pareggia. Parità di risultato che viene confermata fino al 90' ed oltre, nonostante l'espulsione di Bernardi all'84' per aver ricevuto il secondo giallo a distanza di otto minuti dal primo. La sfida di Matera si risolve dal dischetto: parte il Como dopo le trasformazioni di Le Noci, Maritato e Cassetti va a calciare sul 3-2 per capitalizzare l'errore di Flores. L'ex Vicenza Castiglia però sbaglia, errore che avrebbe potuto rimettere in gioco la formazione della Basilicata, che spreca il potenziale aggancio con Ferretti. Sul piede di Ganz - allora - il pallone che spedisce i lariani in finale Play-off col risultato di 6-3 dopo i calci di rigore.
Medesimo svolgimento nell'incontro di Bassano del Grappa, dove a mettere la testa avanti dopo venti minuti sono i padroni di casa con Pietribiasi. Prima del riposo è Angiulli a pareggiare i conti. Anche in questo caso chi ospita rimane in inferiorità numerica: Furlan - ammonito nel primo tempo - si fa espellere a metà secondo tempo. Come a Matera l'inferiorità numerica non compromette la parità nel risultato, che si protrae fino al 120'.
Dal dischetto vince l'emozione: Davi e Toninelli segnano i primi due per il Bassano, che ha in Grandi il protagonista di giornata. L'estremo veneto si oppone alle conclusioni di Bruccini e Parola, ipotecando la vittoria che Semenzato e Priola mettono in discussione sbagliando i loro penalties. Nel frattempo Mignanelli aveva infatti accorciato. Tocca allora ancora a Grandi - l'anno passato retrocesso con la Pergolettese - apparecchiare il tavolo della vittoria respingendo la conclusione di Alessi. A chiudere il discorso dal dischetto è poi Simone Iocolano, che batte freddamente Feola e porta i veneti in finale promozione, da giocarsi in gara di andata e ritorno: si parte a Como domenica prossima, il verdetto il 7 giugno al Rino Mercante.
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