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Perugia-Feralpisalò: un rigore tira l'altro, 3-2 per il Grifone

Sono 3 i penalty assegnati dall'arbitro dopo l'1-1 del primo tempo firmato Ceccarelli e Minesso. Nella ripresa il Perugia va sul 3-1 con Falzerano e Burrai, la Feralpi accorcia con Guerra ma non basta. Terza vittoria di fila per i biancorossi di Caserta.

di Alessandro Ciacci
17 gen 2021

Vittoria con il brivido per il Perugia ma è la terza di fila, in un pomeriggio dove tutte fanno 3 punti ed era fondamentale non perderli per restare in alto. Eppure la Feralpisalò parte a spron battuto: Ceccarelli indovina il sinistro dalla distanza, Fulignati si fa sorprendere dal rimbalzo e i Leoni del Garda passano in vantaggio dopo 25 minuti di nulla. Da qui, la partita del “Curi” prende un'altra piega. Gli uomini di Fabio Caserta rispondono prontamente: traversone preciso di Crialese, terzo tempo di Minesso che batte De Lucia di testa e realizza il suo quinto gol nelle ultime 3. 1-1 all'intervallo, fuochi d'artificio e tante decisioni arbitrali nella ripresa.


Murano raccoglie il suggerimento di Falzerano, tiro di punta che sfiora l'incrocio dei pali. Poco prima dell'ora di gioco, super risposta di De Lucia sull'incornata di Angella. Miracoli, però, tocca con il braccio e per il direttore di gara nessun dubbio. L'estremo difensore della Feralpi si ripete dicendo di no alla botta centrale di Minesso ma Falzerano si avventa sulla ribattuta e ribadisce in rete. Il Perugia completa la rimonta ma non si accontenta: Elia è una scheggia sulla destra, scappa via prima di essere trattenuto da Vitturini. Secondo penalty di giornata per il Grifone, cambia il rigorista e cambia anche il finale: Burrai, questa volta, spiazza De Lucia e i biancorossi vanno sul +2. Perugia che spreca il poker 10 minuti più tardi: Vano si ritrova il pallone tra i piedi dopo una serie di rimpalli ma calcia sopra la traversa. Nel finale la Feralpisalò ha una reazione d'orgoglio: girata di Guerra che sfiora il montante, con Fulignati immobile. In pieno recupero altro rigore, questa volta in area Perugia: Angella blocca la rovesciata ma Vano atterra Bergonzi. Dal dischetto la storia si ripete: Fulignati indovina l'angolo e annulla Petrucci ma non può nulla sul tap-in di Guerra a porta vuota. Per i gardesani, però, non c'è più tempo: al giro di boa il Perugia si conferma lì, tra le grandi.




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