Non sono serviti a nulla i consigli pre partita, il San Marino fa esattamente quello che non deve fare, gioca un primo tempo con l'abbronzante e paga dazio ad una Clodiense che alla lunga mostra i motivi dei 40 punti di distacco. Finirà con un pareggio che poteva anche essere una vittoria per le occasioni avute, un pareggio molto gradito dalle avversarie dirette che invece di perdere terreno, guadagnano sul San Marino più imbarazzante della stagione nel primo, e più arrembante nel secondo, compensazione che porta ad un solo punto contro la penultima in classifica.
Il goal di Dje classe 98 che arriva a pochi minuti dall'intervallo, è la fotografia di quello che accade quando in settimana non si riesce a stare sul pezzo. Regalato il primo tempo, si accumula ansia e fatica nella ripresa dove Filippo Medri fa di tutto per inviare segnali di riscossa e ci riesce, perchè la squadra della ripresa e tutta un'altra cosa, e allora il tecnico ha ulteriori ragioni per rammaricarsi di quello che poteva essere ed invece non è stato. Le occasioni potenziali si sprecano, la prima vera arriva con la bella giocata di Pierfederici che va a stamparsi sul palo a portiere battuto. Gli ingressi di Pierfederici e Gagliardi danno la solita verve tanto da far pensare che andrebbero utilizzati prima. Olcese chiede un rigore che non viene concesso, poi Gagliardi lo mette a tu per tu con Okroglic bravo con i piedi. Pierfederici ancora pericoloso, la sua conclusione sbatte casualmente sul corpo di un avversario. Nella ripresa la Clodiense supera la metà campo un paio di volte non di più, sul versante opposto continua l'assalto a salve, Okroglic e gli errori sotto misura le cause dei quasi goal biancoazzurri. Ci vuole una palla inattiva per riportare almeno in equilibrio la gara: Baldazzi trova la testa sempre efficace in area avversaria di Dario Bova. Ci sarebbero altri 13 minuti più 6 di recupero 19 per vincerla ma quelli di Medri divorano l'impossibile: prima doppia conclusione Gagliardi- Baldazzi ribattuta non si sa come dall'ottimo Okroglik, poi al 51esimo; Baldazzi su punizione palo di Olcese e a 10 centimetri dalla porta Paolini non sa nemmeno lui come riesce nella cosa più difficile quella di sbagliare. Al San Marino Stadium San Marino – Clodiense 1 – 1 una naturale quasi chiusura dei giochi play off, si trasforma nel rimettere tutto in gioco pericolosamente. I prossimi due scontri diretti, Ribelle e Forlì saranno decisivi
L.G
Il goal di Dje classe 98 che arriva a pochi minuti dall'intervallo, è la fotografia di quello che accade quando in settimana non si riesce a stare sul pezzo. Regalato il primo tempo, si accumula ansia e fatica nella ripresa dove Filippo Medri fa di tutto per inviare segnali di riscossa e ci riesce, perchè la squadra della ripresa e tutta un'altra cosa, e allora il tecnico ha ulteriori ragioni per rammaricarsi di quello che poteva essere ed invece non è stato. Le occasioni potenziali si sprecano, la prima vera arriva con la bella giocata di Pierfederici che va a stamparsi sul palo a portiere battuto. Gli ingressi di Pierfederici e Gagliardi danno la solita verve tanto da far pensare che andrebbero utilizzati prima. Olcese chiede un rigore che non viene concesso, poi Gagliardi lo mette a tu per tu con Okroglic bravo con i piedi. Pierfederici ancora pericoloso, la sua conclusione sbatte casualmente sul corpo di un avversario. Nella ripresa la Clodiense supera la metà campo un paio di volte non di più, sul versante opposto continua l'assalto a salve, Okroglic e gli errori sotto misura le cause dei quasi goal biancoazzurri. Ci vuole una palla inattiva per riportare almeno in equilibrio la gara: Baldazzi trova la testa sempre efficace in area avversaria di Dario Bova. Ci sarebbero altri 13 minuti più 6 di recupero 19 per vincerla ma quelli di Medri divorano l'impossibile: prima doppia conclusione Gagliardi- Baldazzi ribattuta non si sa come dall'ottimo Okroglik, poi al 51esimo; Baldazzi su punizione palo di Olcese e a 10 centimetri dalla porta Paolini non sa nemmeno lui come riesce nella cosa più difficile quella di sbagliare. Al San Marino Stadium San Marino – Clodiense 1 – 1 una naturale quasi chiusura dei giochi play off, si trasforma nel rimettere tutto in gioco pericolosamente. I prossimi due scontri diretti, Ribelle e Forlì saranno decisivi
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