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Una nuova Fondazione per proporre progetti e soluzioni per il futuro economico della Repubblica

29 mar 2010
Una nuova Fondazione per proporre progetti e soluzioni per il futuro economico della Repubblica
Una nuova Fondazione per proporre progetti e soluzioni per il futuro economico della Repubblica
Si chiamano 2020, e il riferimento è al secondo decennio dell’anno 2000. E’ a quella data che guardano, come del resto stanno facendo le economie di tutto il mondo. Per il 2020 vorrebbero aver realizzato una San Marino diversa, sicuramente migliore, meno ancorata ai retaggi di un passato che ha dimostrato di segnare il passo. Il modello economico che ha caratterizzato questi ultimi 20 anni non regge più e i segnali – fanno notare – ci sono stati, ma la politica ha perso tempo a discutere di faccende marginali, come il caso patente, i lotti di Valdragone, il caso Scaramella, la Centrale del Latte, l’Ente Giochi, incurante del declino verso il quale il paese era inesorabilmente indirizzato. Vogliono cambiare metodo, guardare al futuro con progetti adeguati, capaci di ridefinire l’identità e la competitività di questo Paese. Nel presentarsi ufficialmente lo dicono chiaro e tondo: “Non vogliamo sostituirci a nessuno, solo portare un contributo concreto e realizzabile per la San Marino dei prossimi anni”. Citano Gandhi e la sua frase in cui invita ognuno di noi a diventare il cambiamento che vogliamo vedere. Un primo progetto l’hanno già pronto: è quello di un San Marino come primo paese al mondo sostenibile al 100 per cento, capace di assicurarsi una autosufficienza sul fronte dell’energia e di farla diventare un volano per lo sviluppo dell’economia, oggi è più che mai sensibile ai temi e ai costi energetici. Un piano che presenteranno il prossimo 21 aprile, corredato di progetti, valutazioni di sostenibilità, linee di cambiamento e soprattutto, fatto del tutto nuovo, le risorse economiche per realizzarlo. “Proporremo - dicono - 10 soluzioni praticabili. Chi ha responsabilità politica dovrà dirci che cosa intenderà farne”.

Sergio Barducci

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