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Israele: nel discorso alla Knesset, il Presidente ucraino Zelensky continua inascoltato a chiedere armi

La corrispondenza settimanale di Massimo Caviglia

21 mar 2022
la corrispondenza di Massimo Caviglia
la corrispondenza di Massimo Caviglia

Il discorso di Zelensky al Parlamento israeliano è stato molto duro. Pur ringraziando per gli aiuti, il Presidente ucraino ha chiesto apertamente a Israele: “Perché non inviate armi? La Russia sta usando la terminologia dei nazisti. Allora volevano distruggere l'Europa e farla arrendere, e non volevano lasciare in vita nessuno di voi. Ora accade con noi. E’ la loro soluzione finale”.

Diversi ministri e deputati israeliani hanno criticato il Presidente ucraino per il confronto con la Shoah, pur continuando a esprimere la loro solidarietà. E alcuni sopravvissuti all’Olocausto hanno ricordato come i volontari ucraini all’interno delle SS naziste si distinsero per la loro crudeltà nel massacro degli ebrei.

Il premier israeliano Bennett si è invece astenuto dal biasimare Zelensky, dicendo solo che “sta combattendo per la salvezza del suo Paese”; ma ha anche affermato che “non si può paragonare la guerra alla Shoah, che fu lo sterminio industriale di un popolo nelle camere a gas”. “Israele non sta fornendo armi – ha proseguito Bennett – perché cerchiamo di bilanciare la lotta del popolo ucraino con la responsabilità nei confronti dell'esistenza del nostro Stato e dei cittadini israeliani, gestendo la crisi in modo da ponderare le varie situazioni, che sono complicate”. Ma ha sottolineato come Israele abbia inviato in Ucraina ospedali da campo, aerei con tonnellate di cibo e medicine, e abbia aperto le porte all’ingresso di immigrati e rifugiati.

“Questa guerra – ha infine aggiunto il Ministro degli Esteri Lapid – ci ricorda che dobbiamo sempre essere pronti a difenderci”. Zelensky ha comunque detto di apprezzare gli sforzi di Israele per mediare tra Kiev e Mosca, e Bennett ha affermato che vi sono progressi nelle trattative, sostenendo che i russi non intendano più deporre il Presidente né smilitarizzare completamente il Paese. Ma l'intelligence ucraina ha invece confermato che nuovi mercenari della milizia russa Wagner sono giunti ​​​​ieri con l'obiettivo di assassinare il Presidente, il Primo Ministro e il Capo di Stato Maggiore. E il discorso di Zelensky alla Knesset non sarà servito a molto.

Massimo Caviglia





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