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Segreteria alla Sanità: importanti misure illustrate in Congresso di Stato

12 mag 2008
Palazzo Pubblico
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Cambieranno presto le regole che riguardano le lavoratrici in stato di gravidanza e di quelle che mamme lo sono diventate da poco. La Segreteria alla Sanità ha appena presentato una proposta di Decreto Delegato che dovrà assicurare una maggiore tutela e abbattere ogni forma di discriminazione. Il testo, che riguarda le lavoratrici gestanti e le puerpere in periodo di allattamento, prevede la creazione di un apposito organo di vigilanza, che possa valutare lo stato di possibile rischio nell’ambiente di lavoro, consentire un cambio di mansione nel caso ci siano condizioni sfavorevoli alla salute della gestante e del nascituro, prevedere un eventuale allontanamento preventivo dal luogo in cui si svolge l’attività lavorativa. La legge attuale prevede il solo strumento del certificato di malattia, con tutte le implicazioni del caso mentre l’aggiornamento dovrà risolvere definitivamente il problema. Una normativa che riguarderà anche le donne che svolgono la libera professione e che presto dovrà essere sottoposta al confronto con le parti sociali. Previsto anche un nuovo strumento di tutela: l’assoluto divieto di licenziamento per le lavoratrici in gravidanza.
Novità in vista anche per i pensionati, che presto potranno usufruire di prezzi speciali per l’acquisto di quei farmaci oramai usciti dalla gamma di quelli prescrivili, e quindi gratuiti, e dei quali però non possono farne a meno. Il Segretario di Stato Mauro Chiaruzzi lo comunicherà alla Federazione Pensionati nel prossimo incontro, nel quale si dovrà discutere anche del regolamento per le badanti. L’intenzione è quella di prevedere forti sconti sul prezzo di pomate lenitive, antidolorifici e altri farmaci utilizzati dalle persone anziane. Ma un contenimento dei prezzi è previsto anche per i prodotti da banco, esteso a tutta la popolazione, che presto potrà usufruire di una riduzione.
Infine, per restare in campo sanitario, decise nuove nomine in conseguenza dell’atto organizzativo dell’ISS; riguardano tre unità operative complesse. La responsabilità del servizio di cardiologia viene affidata al Dottor Liano Marinelli; quella della medicina riabilitativa al Dottor Luigi Prioli, mentre il servizio di geriatria sarà diretto dal Dottor Paolo Gazzi.

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