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Pordenone, matato il Venezia: Ramarri in vetta alla classifica

2 ott 2016
Pordenone, matato il Venezia: Ramarri in vetta alla classificaPordenone, matato il Venezia: Ramarri in vetta alla classifica
Pordenone, matato il Venezia: Ramarri in vetta alla classifica - Il girone B ha una nuova capolista: Semenzato con la complicità di Facchin regala il successo ai dan...
Il big match di giornata si gioca al Bottecchia di Pordenone: i Ramarri di Tedino vogliono dimostrare di non essere arrivati per caso ai playoff l'anno passato e che l'avvio di questa stagione sia tutt'altro che un fuoco di paglia. Per quelli di Inzaghi, l'ennesima sfida da affrontare con fardello del favore del pronostico.

L'approccio ospite, intanto, è strepitoso: al quarto d'ora Marsura ha già fatto tremare la traversa, facendo scattare in piedi l'intera panchina veneta.

Entra in partita anche Geijo, che premia l'inserimento di Fabris: il tiro-cross incontra i guantoni di Tomei, poi Bentivoglio non riesce a trovare la coordinazione giusta.

Break Pordenone al 27', con Semenzato che sfrutta un corridoio centrale e – saltato facilmente Pederzoli – lascia partire un destro dal limite su cui Facchin fa la frittata: Ramarri in vantaggio, nel tripudio dei 2400 del Bottecchia. Per l'ex Lecce e Bassano è il primo gol in stagione, celebrato a dovere da compagni di squadra e pubblico di casa.

Il Venezia torna a chiudere il Pordenone nella sua metà campo, ma il destro di Pederzoli non corona l'insistita azione perimetrale.

Grossa opportunità ad inizio ripresa per il Pordenone: la ripartenza centrale libera Martignago, che spedisce alto da posizione oltremodo favorevole. I neroverdi sciupano il colpo del KO e rischiano di essere ripresi da Pederzoli, che sfiora il montante su piazzato.

Il vantaggio traballa e rischia di deflagrare sull'asse Marsura-Ferrari, ma il 9 veneto spara a salve tra le braccia di Tomei.

I padroni di casa non ne vogliono sapere di chiudere l'incontro, così Facchin riscatta parzialmente l'erroraccio in occasione della rete di Semenzato con un paio di interventi magistrali sul colpo di testa di Arma prima e sul bolide dal limite di Cattaneo poi.

L'ultima del Venezia è con Bentivoglio che trova la risposta di Tomei, capace di blindare la porta rendendo così decisivo l'errore del suo omologo, il quale continua a tenere aperto l'incontro murando una volta di più il destro di Rachid Arma.

Il calcio è però un gioco di episodi e quello del 27' basta e avanza per eleggere una nuova capolista – il Pordenone – che contribuisce ad accorciare una classifica che oggi vede raggruppate in 4 punti ben 6 squadre, che potrebbero diventare 7 in caso di successo del Gubbio domani sera all'Atleti Azzurri d'Italia.

LP

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