Luna piena sul calcio romagnolo di Seconda Divisione. Nascono capolavori in serie, in casa e fuori. Da Busto a Santarcangelo, Da Rimini a Milazzo. Tre vittorie e un pari, ma pari di crosta a casa della capolista.
Ragionando in chiave sopravvivenza batte un colpo di vita il Rimini. Il gol di Marras non toglie dalle spalle biancorosse il fardello dei play out ma aiuta a tener viva una situazione che altrimenti altro non poteva ambire che alla classica codata della lucertola.
E' primavera a Santarcangelo. La squadra di Cuttone è bellissima per un tempo e spietata poi. Il meritato vantaggio firmato Graziani è pure pericoloso in ottica partita non chiusa. Soprattutto se a causa dell'unica distrazione difensiva Ferrari può colpire fronte alla porte. Potrebbe cominciare un'altra partita. Che non comincia, il Castiglione la impasta ma il guizzo di Canini vale un rigore monetizzato dal rientrante Piccoli.
Se il viaggio in Sicilia, Milazzo, per il Bellaria sembrava qualcosa di molto simile ad una gita premio, per vincere c'è voluta un'impresa. Sotto di un gol e un uomo, Rossini espulso sul rigore, Bernacci prende per mano i compagni. Prima pareggia con un gran colpo di testa e poi arma l'1-2 di Masullo.
Roberto Chiesa
Ragionando in chiave sopravvivenza batte un colpo di vita il Rimini. Il gol di Marras non toglie dalle spalle biancorosse il fardello dei play out ma aiuta a tener viva una situazione che altrimenti altro non poteva ambire che alla classica codata della lucertola.
E' primavera a Santarcangelo. La squadra di Cuttone è bellissima per un tempo e spietata poi. Il meritato vantaggio firmato Graziani è pure pericoloso in ottica partita non chiusa. Soprattutto se a causa dell'unica distrazione difensiva Ferrari può colpire fronte alla porte. Potrebbe cominciare un'altra partita. Che non comincia, il Castiglione la impasta ma il guizzo di Canini vale un rigore monetizzato dal rientrante Piccoli.
Se il viaggio in Sicilia, Milazzo, per il Bellaria sembrava qualcosa di molto simile ad una gita premio, per vincere c'è voluta un'impresa. Sotto di un gol e un uomo, Rossini espulso sul rigore, Bernacci prende per mano i compagni. Prima pareggia con un gran colpo di testa e poi arma l'1-2 di Masullo.
Roberto Chiesa
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