Myles Amine va a medaglia e questa non è una grossa novità, stavolta però il colpo è doppio. L'8-5 sull'uzbeko Javrail Shapiev vale al sammarinese il bronzo nella -86 kg ai Mondiali di Belgrado e, contestualmente, lo qualifica per i Giochi di Parigi 2024, cui accedevano i primi 5 di ogni categoria.
Amine è così il primo biancazzurro a ottenere il pass per le prossime Olimpiadi, dove potrà puntare a confermare o migliorare il bronzo di Tokyo 2020. E col suo primo podio iridato va a colmare l'unica lacuna importante in un curriculum già d'alto profilo, che oltre ai successi di cui sopra conta 4 medaglie agli Europei – oro a Budapest 2022, due argenti e un bronzo – e in più l'oro ai Giochi del Mediterraneo e il bronzo a quelli Europei.
Amine ha cominciato il suo Mondiale battendo 10-0 il messicano Noel Torres e 7-4 il cinese Lin Zushen, salvo poi cedere 7-2 nel quarto contro l'iraniano Hassan Yazdani. Inserito nel tabellone dei ripescaggi, il biancazzurro è risalito fino al bronzo grazie ai successi sul mongolo Bat Erdene Byambasurengiin (8-2) e appunto su Shapiev, a sua volta aggiudicatosi la carta olimpica facendo sua la sfida per il 5° posto. L'altro bronzo della categoria -86 kg va al kazako Azamat Dauletbekov, mentre l'oro è dello statunitense David Taylor, vincente per schienata (sul 9-3 a favore) contro il giustiziere di Amine, Yazdani.
