“Il clima di serenità può e deve circondare ovunque le celebrazioni del 25 aprile”. Così aveva detto il presidente della Repubblica Napolitano in Quirinale, dopo aver deposto in mattinata una corona d’alloro all’Altare della Patria. Invito non raccolto dai contestatori che hanno preso di mira la presidente del Lazio nel corso della manifestazione promossa dall’Anpi a porta San Paolo. Renata Polverini è stata bersagliata da un fitto lancio di uova, ortaggi e alcuni fumogeni. Un frutto ha colpito all'occhio il Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, che le era accanto. La Polverini è stata contestata già mentre saliva sul palco per tenere il suo discorso; ha rinunciato a parlare e ha lasciato la manifestazione. Tensioni anche a Milano dove il Sindaco Letizia Moratti è stata oggetto di fischi e insulti, come due anni fa. “Me lo aspettavo - ha detto – ma ho voluto essere presente per confermare l’importanza di questa data e la memoria di chi ha sacrificato la vita per darci la libertà”. In occasione della ricorrenza il premier Silvio Berlusconi ha inviato alle TV un messaggio video nel corso del quale ha auspicato che si proceda nelle riforme “per rinnovare la seconda parte della Costituzione, per definire l’architettura di uno Stato moderno, più vicino al popolo con il federalismo e più equo con una giustizia più giusta”.
Riproduzione riservata ©
