Con lo stesso "spirito di servizio". Nasce con questo sentimento comune il gemellaggio, a Palazzo Begni, tra l'Associazione d'Arma delle Milizie Sammarinesi e l'Istituto Nastro Azzurro di Rimini. Un protocollo di intesa tra le due realtà per promuovere i valori di patriottismo, ma anche quelli di legalità e solidarietà sociale.
"Per noi è un motivo di orgoglio essere qui con voi. San Marino è uno straordinario esempio di libertà e democrazia" commenta Giovanni Ruzzier, presidente della sezione di Rimini dell' Istituto Nastro Azzurro.
Un gemellaggio culturale tra le due associazioni per valorizzare i reciproci patrimoni storici.
"Siamo nati 14 anni fa con l'idea di continuare quel rapporto amichevole che abbiamo sempre avuto tra di noi, sul ricordo anche di quelle milizie che nel medioevo e nel rinascimento combatterono veramente. Noi adesso siamo un esercito di pace, ma lo spirito di servizio verso la Repubblica ci è rimasto" racconta Roberto Tamagnini, presidente Onorario Milizie sammarinesi.
Alla firma del protocollo era presente anche il generale Augusto Gatti, ispettore generale delle milizie. "Ritengo che entrare nella nostra associazione sia molto importante per tutti militi che si congedano per mantenere un rapporto verso le istituzioni" conclude Primo Toccacieli, presidente Associazione d'Arma delle Milizie Sammarinesi.
Nel video le interviste Giovanni Ruzzier, presidente Istituto Nastro Azzurro Rimini, Roberto Tamagnini, presidente Onorario Associazione d'Arma Milizie Sammarinesi, Primo Toccacieli, Associazione d'Arma Milizie Sammarinesi.
