"La vittima è un paziente ed un soggetto sofferente, che deve essere guidato e sostenuto mediante figure che si trovano all’interno di una rete e quindi con funzioni interdisciplinari - spiega Luca Cimino, responsabile scientifico Corso di Vittimologia Clinica e Forense - Questo innanzitutto per evitare la paura o il senso di solitudine che è uno dei primi elementi che impedisce alla vittima di considerarsi tale e di richiedere aiuto".
Le relazioni di abuso: da quelle che si consumano sul luogo di lavoro con il mobbing a quelle affettive, intime e personali, che diventano patologiche. Si concentra su questo il primo appuntamento del seminario organizzato dal Corso di alta formazione in Vittimologia Clinica e Forense dell'Università di San Marino. Rivolto agli operatori della PA e dell'ISS, il convegno esaminerà le conseguenze psicopatologiche delle vittime di violenza, analizzando anche i meccanismi tossici del web e delle sette. Si parla anche della tecnica di manipolazione detta Love Bombing, letteralmente bombardamento d'amore, con Roberta Lippi, giornalista e ideatrice dei podcast Soli, Love Bombing, Baby Gang e molti altri.
"La finalità di questo master è di creare una consapevolezza non solo culturale ma anche operativa a livello trasversale e a tutto tondo di cosa si intende per vittima e quali siano i possibili interventi a vario, livello sia psicologico che socio-assistenziale ma anche a livello giuridico e di valutazione - conclude Cimino - .Una formazione a 360°". Nel video l'intervista a Luca Cimino, responsabile scientifico Corso di Vittimologia Clinica e Forense Università RSM.
