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Rapina ad un socio del Beach Cafè: arrestati due napoletani

11 dic 2003
Rapina ad un socio del Beach Cafè: arrestati due napoletani
Napoli-Riccione e ritorno per una rapina accuratamente preparata, studiata nei minimi particolari. A distanza di qualche mese dall’episodio, che ha visto come vittima un noto imprenditore della riviera romagnola, sono finiti in manette due ragazzi partenopei: il ventiduenne Mario Russo e Pasquale Barbato, di soli 19 anni. I fatti risalgono al 22 luglio scorso. Luigi Pritelli – uno dei due soci del Beach Cafè, il locale di Riccione recentemente distrutto da un incendio – venne fermato da 4 individui a bordo di 2 moto affittate da un noleggiatore del posto. Il commando di rapinatori si fece subito consegnare il prezioso Rolex Daytona al polso di Pritelli: un orologio del valore di circa 8000 euro. I malviventi cercarono poi di impossessarsi anche della macchina dell’uomo – una Mercedes nuova fiammante – ma il casuale passaggio nei paraggi di una vettura della Polizia Municipale li spinse a lasciar perdere. I quattro riportarono quindi le moto dal noleggiatore, al quale avevano lasciato documenti falsi, e fecero tranquillamente ritorno a Napoli. Non si accorsero di essere stati pedinati dagli agenti della Squadra Mobile di Rimini. Sabato scorso – proprio a Napoli - l’arresto di Pasquale Barbato e Mario Russo. Nell’abitazione di quest’ultimo anche un orologio di dubbia provenienza: un Rolex Sub-Mariner. Proseguono – nel frattempo – le indagini per rintracciare gli altri due uomini sospettati di aver preso parte alla rapina.

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