Spetta a Rimini il primato degli aumenti sull’affitto di abitazioni negli ultimi 12 anni. E la percentuale è da capogiro: +287%. Seguono Bolzano, Cuneo, Pesaro con un 275% in più e Ravenna (+234%). Sono i dati di un’inchiesta sugli scenari immobiliari pubblicata dal Sole 24 Ore. Più in generale, dal 1993 al 2005, i canoni di affitto per un trilocale di 100 metri quadrati nel semicentro dei 103 capoluoghi di provincia italiani sono cresciuti in media del 116%, cioè il triplo dell’inflazione registrata nel periodo. Un problema, quello del caro-affitti, che interessa meno le regioni del sud Italia e le isole. Fanalino di coda è Avellino con un +27%, preceduta da Agrigento, Cagliari e Bari. Quest’anno la tendenza è leggermente al ribasso: prezzi più contenuti a causa di un rallentamento della domanda che riguarda circa il 20% delle famiglie italiane. Malgrado questo, serve un intervento urgentissimo per regolamentare il mercato degli affitti e a chiederlo è il Sindacato unitario italiano degli inquilini per una maggiore compatibilità con il reddito dei cittadini.
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