Continua il botta e risposta tra la Goletta Verde di Legambiente e l'amministrazione comunale di Rimini sulla questione della rete fognaria cittadina. Ieri la richiesta degli ambientalisti di fare basta con gli scarichi a mare e agire dopo anni di immobilismo e la replica, da parte del Comune, con l'accusa di fornire informazioni distorte. Oggi il contrattacco di Legambiente. Siamo meravigliati per l'aggressività e la violenza delle affermazioni dell'amministrazione comunale di Rimini - commenta Katiuscia Eroe. I 121 giorni cumulativi di chiusura alla balneazione, dato diffuso da Goletta Verde, sono la somma dei giorni di interdizione di ciascuno degli 11 sfioratori cittadini, di cui l'Arpa Emilia Romagna da informazione. Non è nostra intenzione, prosegue Goletta Verde, ridurci alla guerra dei numeri, ridicola rispetto all'importanza della situazione. Particolarmente strana viene definita la risposta che arriva da Palazzo Garampi. E' evidente che il sindaco, in carica da poco più di un anno, ha avviato azioni concrete. Gnassi, chiosa la nota, farebbe meglio a prendersela con chi ha lasciato alla città l'eredità di questo problema e non di certo con Legambiente.
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