A zona, del minestrone, vegetale, dissociata, metabolica. Basta collegarsi ad internet per perdersi nel mare infinito delle diete. Più o meno efficaci, a seconda del metabolismo individuale, in alcuni casi promettono addirittura di perdere numerosi chili in tempi record. E’ l’altra faccia del business natalizio, quella post abbuffate, che cavalca l’onda del voler rimettersi in forma nel minor tempo possibile. Ma la corsa alla linea può nascondere pericolose insidie, soprattutto per chi si affida a regimi alimentari fai da te. In questo tutti i nutrizionisti sono concordi: occorre affidarsi ad un professionista serio che sappia valutare quale sia la dieta appropriata caso per caso. Chi cerca il miracolo non può trovarlo in pillole, tisane o pozioni. Insomma, dimagrire costa fatica, qualche sacrificio a tavola e il sudore dell’attività fisica. Gli esperti quasi all’unisono consigliano di iniziare la giornata partendo da un’abbondante prima colazione, uno spuntino di metà mattino, il pranzo, lo spuntino di metà pomeriggio e la cena. Mangiare poco ma spesso pare rientri tra le soluzioni più efficaci. Parola d’ordine: equilibrio. Non bisogna credere nei miracoli e diffidare sempre di coloro che promettono risultati prodigiosi in fretta. In fondo l’estate è ancora lontana, c’è ancora tempo per ritrovare il peso forma.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
Riproduzione riservata ©
