Una recente aggravamento delle ostilità nel Donbas ha causato la distruzione di edifici e infrastrutture comunali. Il 6 febbraio è stato aperto un corridoio umanitario nella zona di Debaltseve, per permettere l'evacuazione dei civili. Secondo i dati della Commissione regionale per l'emergenza, l'Amministrazione regionale di Donetsk e l'Avvocatura dello Stato per l'Emergenza, le persone evacuate sono 874.
Secondo quanto riferito, la maggior parte delle persone risiede a Debaltseve.
Anche oggi, l'evacuazione è stata effettuata da Avdievka. Inoltre, i volontari hanno preso più di un centinaio di persone da Gorlovka. Molti civili sono ancora intrappolati dai combattimenti, in attesa nei sotterranei. A Donetsk, ogni giorno la "zona di pace" diventa più piccola. 600 case sono senza energia e senza riscaldamento, 20 ospedali e molti asili nido, 30 scuole e 74 istituti e asili sono totalmente chiusi. La maggior parte dei negozi non funziona a causa di problemi con l'elettricità. Secondo il centro stampa di ATO, nonostante l'accordo di cessate il fuoco per l'evacuazione solo durante la notte le forze terroristiche hanno sparato in direzione Debal'tsevo quasi 30 volte.
Dall'Ucraina, Victoria Polishchuk
Secondo quanto riferito, la maggior parte delle persone risiede a Debaltseve.
Anche oggi, l'evacuazione è stata effettuata da Avdievka. Inoltre, i volontari hanno preso più di un centinaio di persone da Gorlovka. Molti civili sono ancora intrappolati dai combattimenti, in attesa nei sotterranei. A Donetsk, ogni giorno la "zona di pace" diventa più piccola. 600 case sono senza energia e senza riscaldamento, 20 ospedali e molti asili nido, 30 scuole e 74 istituti e asili sono totalmente chiusi. La maggior parte dei negozi non funziona a causa di problemi con l'elettricità. Secondo il centro stampa di ATO, nonostante l'accordo di cessate il fuoco per l'evacuazione solo durante la notte le forze terroristiche hanno sparato in direzione Debal'tsevo quasi 30 volte.
Dall'Ucraina, Victoria Polishchuk
Riproduzione riservata ©
