Sabato 17 e domenica 18 novembre 2018, si svolgerà l’undicesima asta pubblica della Casa d’Aste Ferrario, specializzata in Filatelia e Storia Postale presso l’Hotel De La Ville, Via Hoepli 6 Milano, saranno messe all’asta delle rarità di notevole valore e prestigio.
Andranno all’incanto 3345 lotti con una base di partenza di oltre 2,5 milioni di euro provenienti da collezioni private italiane ed estere.
La prima sezione d’Asta sarà riservata agli autografi e documenti antichi: grandi letterati e artisti, regnanti e uomini di Stato, vissuti fra la fine del 1500 fino ai giorni nostri.
Molto interessante la parte relativa alle lettere antiche meritano attenzione i lotti dedicati ai “fogli di viaggio del corriere ordinario” dei primi dell’800, lotti n. 52,53, 54, 55 e 56, vengono indicate le tappe del percorso di andata e ritorno, con date e orari esatti, evocativi di un’epoca passata, fa un certo effetto leggere tutte queste indicazioni sul corriere ordinario.
“I Signori Comandanti Militari, e tutte le Autorità Civili sono pregati di protegerlo, e di prestargli in caso di bisogno l’assistenza necessaria per eseguire la sua corsa”
Il lotto n. 55 contiene anche la lista di consegna dei pacchetti, merita un’attenzione particolare questo lotto. Veniamo catapultati in un’altra epoca lontanissima da noi, dove un lavoro per noi semplice e di poca importanza veniva visto come qualcosa di estremamente prezioso.
Nel settore Filatelia innumerevoli le rarità presentate, tra cui spicca il lotto n. 796, (in copertina), si tratta delle uniche due lettere assicurate con affrancatura mista con francobolli dello Stato Pontificio e del Regno D’Italia, una prima ed una successiva alla liberazione di Roma del 1870. Testimoniano le traversie, anche postali, storiche di quel periodo, infatti non vi era convenzione postale tra i due stati, non riconoscendo il valore dei francobolli fuori confine. Prezzo di partenza € 80.000.
Merita attenzione il lotto n. 1111, si tratta di una lettera del 13/2/1860, dove è presente tutta l’emissione dei francobolli di Sicilia con il rarissimo 50 grana, ad eccezione del ½ grano, base di partenza 35.000 €.
Di sicuro interesse il lotto n. 2662, datato 23/1/1852, si tratta della PRIMA DATA NOTA dell’uso dei francobolli su una lettera in partenza da San Marino, prezzo di partenza 7.500 €.
Nella sezione Oltremare ampio spazio viene dato ai francobolli della Cina, questi francobolli, in particolar modo quelli del periodo di Mao Zedong, sono molto ricercati e acquistano ogni anno valore, si conta che i collezionisti cinesi siano più di 20 milioni al mondo: francobolli celebrativi, speciali, con un alto valore storico, con una tecnica di stampa raffinatissima, alcuni di tiratura limitata…
I francobolli dedicati a Mao Zedong sono di formato colossale, i colori richiamano il rosso e l’oro, Mao viene esaltato, ammirato, visto come “Dio della Nuova Cina”, alcuni francobolli richiamano le massime storiche, politiche, profetiche e religiose di Mao, le cosidette “tesi di Mao”.
Sono presenti anche dei francobolli che richiamano il periodo della “Rivoluzione culturale cinese” del 1966/69, lanciata da Mao, si tratta del tentativo pienamente riuscito per riprendere il potere del Partito e il controllo dello Stato da parte di Mao, estromesso in parte dai poteri dell’epoca poiché la sua politica era stata ritenuta fallimentare, il fine era quello di “ripristinare l’applicazione ortodossa del pensiero marxista-leninista che coincideva con il pensiero di Mao.
Bisogna ricordare che durante il periodo di Mao era vietato collezionare francobolli perché era ritenuto troppo borghese, quindi reperire francobolli di quel periodo è diventato subito raro sin dalla loro prima emissione.
Ricordiamo il lotto 2983 dove troviamo una raffigurazione del 1967 di Mao Zedong con Lin Biao, il suo successore designato alla guida della Cina, ministro della Difesa e vice presidente del Partito comunista cinese, che cadde in disgrazia, e, il 13 settembre 1971 morì in circostanze misteriose, per evitare l’arresto, scappò e l'aereo con il quale stava fuggendo un Unione Sovietica precipitò in Mongolia, forse dopo una mai chiarito colpo di Stato che avrebbe dovuto eliminare il Grande Timoniere. Da allora le sue immagini vennero eliminate in tutte le fotografie ufficiali, affinché non restasse alcuna traccia della sua presenza accanto a Mao, i francobolli rimasti che raffigurano Lin Biao con Mao hanno acquistato con il tempo un enorme valore. Il lotto parte da 400 €.
Molto particolari i francobolli dedicati all’attore Mei Lanfang: si tratta dell’attore teatrale cinese più famoso, “il re degli attori”, visse a cavallo fra la fine del 1800 e la prima metà del 1900, si specializzò nel ruolo della DAN, ruolo femminile, interpretato da uomini abili nel canto in falsetto, nelle acrobazie e nei combattimenti, e in rappresentazioni con antichi costumi storici, ricordiamo i lotti n. 2957, con prezzo di partenza 1.000 € e il lotto n. 3005, base di partenza 6.000 €.
Bellissimi i due lotti n. 3342 e n. 3343, si tratta di due collezioni private di cartoline usate e non, dalla fine dell’800 ai primi anni del 900 dall’argomento più vario.
Da semplice biglietto di auguri o di saluto, la cartolina diventa un mezzo straordinario di propaganda e promozione di città d’arte e di località turistiche: panorami, monumenti, piazze, opere d’arte, capitali, zone marittime e di montagna cominciano a circolare per il mondo intero.
Per un più di secolo le Cartoline Illustrate sono state il miglior mezzo di comunicazione di massa, raccontando il mondo nella sua realtà e testimoniando, per immagini, i costumi di vita, lo sviluppo storico, sociale ed economico di quasi tutti i paesi, diventano un vero e proprio atlante di geografia per chi le colleziona.
Un viaggio nel tempo e nei luoghi:
moltissime cartoline di paesaggi di città italiane come Roma, Napoli, Venezia, Milano, o di luoghi di villeggiatura famosi come Taormina, Capri, il lago Maggiore, il lago di Como, attraverso queste cartoline abbiamo una testimonianza di come sono cambiati o rimasti intatti certi luoghi del nostro Paese.
Le cartoline raffiguranti il terremoto di inizio secolo in Calabria, diventano testimoni della nostra storia, paragonabili ai giornali e ancora più vicino a noi al mondo di internet, noi siamo aggiornati in tempo reale attraverso internet e i social di quello che succede nel mondo, all’epoca le cartoline con le loro immagini rappresentavano i fatti e gli avvenimenti vicini e lontani.
Alcuni album contengono cartoline che arrivano da lontano: Londra, Parigi, Barcellona, fino ad arrivare all’America, Bangkok, l’Africa, alcuni molto remoti, sconosciuti alla maggior parte delle persone dell’epoca.
Bellissime le cartoline disegnate da Alfons Maria Mucha, pittore e scultore ceco. Il suo nome viene spesso francesizzato come Alphonse Mucha, uno dei più importanti artisti dell'Art Nouveau.
Con il suo stile decorativo immediatamente riconoscibile, l’artista ceco e maestro dell’Art Nouveau Alphonse Mucha (1860–1939) plasmò l’immagine della fin du siècle. Giocate su evocative tonalità pesca, oro, ocra e oliva, le sue affascinanti composizioni di motivi, fiori e belle donne fondarono l’iconografia della Belle Époque.
Queste cartoline sono miniere di ricordi, si aprono allo sguardo passo dopo passo come le sequenze di un film e narrano storie di esistenze, di momenti passati, di attimi vissuti.
Il lotto 3342 parte da un prezzo base di 5.000 €, il 3343 da 1.000 €.
Appuntamento da Ferrario a partire da sabato 17 novembre per i collezionisti filatelici e non, per gli amanti della storia, per gli eterni viaggiatori e sognatori.
Il catalogo completo è visionabile sul sito www.ferrarioaste.com
Comunicato stampa
Casa d’Aste Ferrario
Andranno all’incanto 3345 lotti con una base di partenza di oltre 2,5 milioni di euro provenienti da collezioni private italiane ed estere.
La prima sezione d’Asta sarà riservata agli autografi e documenti antichi: grandi letterati e artisti, regnanti e uomini di Stato, vissuti fra la fine del 1500 fino ai giorni nostri.
Molto interessante la parte relativa alle lettere antiche meritano attenzione i lotti dedicati ai “fogli di viaggio del corriere ordinario” dei primi dell’800, lotti n. 52,53, 54, 55 e 56, vengono indicate le tappe del percorso di andata e ritorno, con date e orari esatti, evocativi di un’epoca passata, fa un certo effetto leggere tutte queste indicazioni sul corriere ordinario.
“I Signori Comandanti Militari, e tutte le Autorità Civili sono pregati di protegerlo, e di prestargli in caso di bisogno l’assistenza necessaria per eseguire la sua corsa”
Il lotto n. 55 contiene anche la lista di consegna dei pacchetti, merita un’attenzione particolare questo lotto. Veniamo catapultati in un’altra epoca lontanissima da noi, dove un lavoro per noi semplice e di poca importanza veniva visto come qualcosa di estremamente prezioso.
Nel settore Filatelia innumerevoli le rarità presentate, tra cui spicca il lotto n. 796, (in copertina), si tratta delle uniche due lettere assicurate con affrancatura mista con francobolli dello Stato Pontificio e del Regno D’Italia, una prima ed una successiva alla liberazione di Roma del 1870. Testimoniano le traversie, anche postali, storiche di quel periodo, infatti non vi era convenzione postale tra i due stati, non riconoscendo il valore dei francobolli fuori confine. Prezzo di partenza € 80.000.
Merita attenzione il lotto n. 1111, si tratta di una lettera del 13/2/1860, dove è presente tutta l’emissione dei francobolli di Sicilia con il rarissimo 50 grana, ad eccezione del ½ grano, base di partenza 35.000 €.
Di sicuro interesse il lotto n. 2662, datato 23/1/1852, si tratta della PRIMA DATA NOTA dell’uso dei francobolli su una lettera in partenza da San Marino, prezzo di partenza 7.500 €.
Nella sezione Oltremare ampio spazio viene dato ai francobolli della Cina, questi francobolli, in particolar modo quelli del periodo di Mao Zedong, sono molto ricercati e acquistano ogni anno valore, si conta che i collezionisti cinesi siano più di 20 milioni al mondo: francobolli celebrativi, speciali, con un alto valore storico, con una tecnica di stampa raffinatissima, alcuni di tiratura limitata…
I francobolli dedicati a Mao Zedong sono di formato colossale, i colori richiamano il rosso e l’oro, Mao viene esaltato, ammirato, visto come “Dio della Nuova Cina”, alcuni francobolli richiamano le massime storiche, politiche, profetiche e religiose di Mao, le cosidette “tesi di Mao”.
Sono presenti anche dei francobolli che richiamano il periodo della “Rivoluzione culturale cinese” del 1966/69, lanciata da Mao, si tratta del tentativo pienamente riuscito per riprendere il potere del Partito e il controllo dello Stato da parte di Mao, estromesso in parte dai poteri dell’epoca poiché la sua politica era stata ritenuta fallimentare, il fine era quello di “ripristinare l’applicazione ortodossa del pensiero marxista-leninista che coincideva con il pensiero di Mao.
Bisogna ricordare che durante il periodo di Mao era vietato collezionare francobolli perché era ritenuto troppo borghese, quindi reperire francobolli di quel periodo è diventato subito raro sin dalla loro prima emissione.
Ricordiamo il lotto 2983 dove troviamo una raffigurazione del 1967 di Mao Zedong con Lin Biao, il suo successore designato alla guida della Cina, ministro della Difesa e vice presidente del Partito comunista cinese, che cadde in disgrazia, e, il 13 settembre 1971 morì in circostanze misteriose, per evitare l’arresto, scappò e l'aereo con il quale stava fuggendo un Unione Sovietica precipitò in Mongolia, forse dopo una mai chiarito colpo di Stato che avrebbe dovuto eliminare il Grande Timoniere. Da allora le sue immagini vennero eliminate in tutte le fotografie ufficiali, affinché non restasse alcuna traccia della sua presenza accanto a Mao, i francobolli rimasti che raffigurano Lin Biao con Mao hanno acquistato con il tempo un enorme valore. Il lotto parte da 400 €.
Molto particolari i francobolli dedicati all’attore Mei Lanfang: si tratta dell’attore teatrale cinese più famoso, “il re degli attori”, visse a cavallo fra la fine del 1800 e la prima metà del 1900, si specializzò nel ruolo della DAN, ruolo femminile, interpretato da uomini abili nel canto in falsetto, nelle acrobazie e nei combattimenti, e in rappresentazioni con antichi costumi storici, ricordiamo i lotti n. 2957, con prezzo di partenza 1.000 € e il lotto n. 3005, base di partenza 6.000 €.
Bellissimi i due lotti n. 3342 e n. 3343, si tratta di due collezioni private di cartoline usate e non, dalla fine dell’800 ai primi anni del 900 dall’argomento più vario.
Da semplice biglietto di auguri o di saluto, la cartolina diventa un mezzo straordinario di propaganda e promozione di città d’arte e di località turistiche: panorami, monumenti, piazze, opere d’arte, capitali, zone marittime e di montagna cominciano a circolare per il mondo intero.
Per un più di secolo le Cartoline Illustrate sono state il miglior mezzo di comunicazione di massa, raccontando il mondo nella sua realtà e testimoniando, per immagini, i costumi di vita, lo sviluppo storico, sociale ed economico di quasi tutti i paesi, diventano un vero e proprio atlante di geografia per chi le colleziona.
Un viaggio nel tempo e nei luoghi:
moltissime cartoline di paesaggi di città italiane come Roma, Napoli, Venezia, Milano, o di luoghi di villeggiatura famosi come Taormina, Capri, il lago Maggiore, il lago di Como, attraverso queste cartoline abbiamo una testimonianza di come sono cambiati o rimasti intatti certi luoghi del nostro Paese.
Le cartoline raffiguranti il terremoto di inizio secolo in Calabria, diventano testimoni della nostra storia, paragonabili ai giornali e ancora più vicino a noi al mondo di internet, noi siamo aggiornati in tempo reale attraverso internet e i social di quello che succede nel mondo, all’epoca le cartoline con le loro immagini rappresentavano i fatti e gli avvenimenti vicini e lontani.
Alcuni album contengono cartoline che arrivano da lontano: Londra, Parigi, Barcellona, fino ad arrivare all’America, Bangkok, l’Africa, alcuni molto remoti, sconosciuti alla maggior parte delle persone dell’epoca.
Bellissime le cartoline disegnate da Alfons Maria Mucha, pittore e scultore ceco. Il suo nome viene spesso francesizzato come Alphonse Mucha, uno dei più importanti artisti dell'Art Nouveau.
Con il suo stile decorativo immediatamente riconoscibile, l’artista ceco e maestro dell’Art Nouveau Alphonse Mucha (1860–1939) plasmò l’immagine della fin du siècle. Giocate su evocative tonalità pesca, oro, ocra e oliva, le sue affascinanti composizioni di motivi, fiori e belle donne fondarono l’iconografia della Belle Époque.
Queste cartoline sono miniere di ricordi, si aprono allo sguardo passo dopo passo come le sequenze di un film e narrano storie di esistenze, di momenti passati, di attimi vissuti.
Il lotto 3342 parte da un prezzo base di 5.000 €, il 3343 da 1.000 €.
Appuntamento da Ferrario a partire da sabato 17 novembre per i collezionisti filatelici e non, per gli amanti della storia, per gli eterni viaggiatori e sognatori.
Il catalogo completo è visionabile sul sito www.ferrarioaste.com
Comunicato stampa
Casa d’Aste Ferrario
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