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Festa dell'Amicizia - I serata

21 ago 2015
Festa dell'Amicizia - I serata
Festa dell'Amicizia - I serata
La 42a Festa dell’Amicizia del Partito Democratico Cristiano Sammarinese - che continuerà fino a domenica 23 agosto – è iniziata col botto! Le ottime condizioni climatiche hanno contribuito a riempire piazza Bertoldi e d’intorni con circa 4.000 mila presenze.

Giovani, famiglie con i propri bambini e anziani, tutti insieme a Serravalle per gli spettacoli, la gastronomia, la politica e la musica, che ieri sera ha avuto anche la graditissima sorpresa dei Nomadi, che hanno aperto la serata con un saluto, cui sono seguite alcune canzoni dal loro repertorio cantate da Matteo Tarantino e la sua orchestra che hanno poi proseguito con la propria musica per tutta la serata, intrattenendo una piazza Bertoldi gremita già dall’inizio della serata.

Sulla terrazza dell’Ex-Ritrovo, davanti ad oltre 150 intervenuti, si è svolto il primo dibattito politico sul tema “IMPRESA, LAVORO E RETRIBUZIONE: la dignità della vita familiare come volano della cultura della solidarietà e del bene comune” che ha avuto come relatori Marco Arzilli, Ivan Foschi, Carlo Giorgi, Francesco Mussoni, Marco Tura e Gian Carlo Venturini.

Sul valore del lavoro per la persona e la famiglia, Sara Bucci, che ha moderato la serata, ha incalzato immediatamente il Segretario CDLS Marco Tura. “La dignità dell’uomo è strettamente legata al lavoro. Se manca il lavoro - ha sostenuto Tura – rischia di venire meno la stessa dignità di molte persone”.
Rispetto ad una nuova idea di sindacato, il Segretario CDLS ha sostenuto che la conflittualità datore di lavoro-lavoratore non sia efficace con le condizioni odierne. Serve, piuttosto, solidarietà tra lavoratori e imprenditore. La recente sottoscrizione del contratto di lavoro con ANIS è UNAS è stata, per Tura, un segno chiaro ed importante di protezione sociale attuato dal Sindacato per garantire quel reddito familiare fondamentale per i cittadini. Rispetto al cambiamento della società e delle condizioni sociali, Tura ha evidenziato il pericolo serio di un abbassamento della qualità della vita, ricordando le recentissime parole di Papa Francesco: “il lavoro è sacro perché esprime la dignità della persona ma la produttività non può ‘tenere in ostaggio’ la famiglia”.

Il Segretario di Stato per l’Industria Marco Arzilli, interpellato sul modello di sviluppo del Paese, ha esordito dicendo che “la prima scelta chiara che San Marino ha fatto è di avere un'economia reale. Questo è il percorso che ci ha portato fuori dalla Black List e che ci ha fatto riconoscere virtuosi a livello internazionale”. Arzilli ha evidenziato come il nostro sistema, per quanto possa ancora crescere e migliorare, abbia affrontato bene la crisi attuale grazie alla propria economia diversificata dal piccolo artigiano alla grande industria. Pur sostenendo la necessità di superare le lentezze, l’obiettivo primario per il Segretario all’Industria è quello di aiutare lo sviluppo delle imprese, avere innovazione e presentarsi all’estero con una buona reputazione. “Noi non abbiamo bisogno di tanti numeri – ha concluso Arzilli - ma di un'economia fatta anche di piccole medie imprese che da noi costituiscono l'ossatura e la certezza del sistema”.

Sempre sul tema dell’impresa, Carlo Giorgi - sostituito del Presidente ANIS Ceccato assente per indisponibilità – ha evidenziato che oltre al problema causato dalla Black list è stata la crisi globale a mettere in difficoltà il sistema. Nonostante ciò, Giorgi ha manifestato molta fiducia. “Io guardo avanti – ha detto - e sono convinto che andrà meglio. Ci sono aziende che stanno aprendo, aumenti delle vendite e assunzioni per alcune centinaia di lavoratori”. Sferzando la politica per un reale cambiamento di passo e metodo, il membro dell’ANIS ha sostenuto come al primo posto vada messa la reputazione del Paese e la capacità di accogliere investitori sani anche dall’esterno, affermando che un Paese chiuso rischia di morire. Alla domanda della moderatrice su quale fosse la prima urgenza per l’impresa ed il lavoro, Giorgi ha affermato: “La prima cosa da fare è la riforma del mercato del lavoro. Non conosciamo i numeri e le caratteristiche dei nostri disoccupati. Abbiano un sistema di collocamento che funziona ancora con la carta. Non copiamo, però, quello che ha fatto l'Italia. Dobbiamo essere diversi e migliori”.

Per quanto riguarda l’uscita dalla Black List, per Ivan Foschi di Sinistra Unita, va riconosciuta l'affermazione fatta dall'opposizione in passato, sul fatto che fosse un punto di arrivo e non di partenza. “L'uscita dalla Black list non significava automaticamente ripresa. È necessario creare condizioni – ha proseguito Foschi - per rendere appetibile il Paese e per questo bisogna diventare virtuosi”. A suo avviso il Governo non ha brillato né per coesione né per chiarezza e non ha fatto i provvedimenti sperati per risolvere i problemi attuali. Una battuta del consigliere di SU anche sul Polo del Lusso, considerato emblematico di come le istituzioni sammarinesi siano impreparate a nuovi investimenti. “Quando parlavo del Polo del Lusso – ha sostenuto Foschi - la nostra contrarietà è sui punti interrogativi della convenzione. Dei 200 posti di lavoro penso non ci siano garanzie su quanti saranno i sammarinesi”.

“Dalle prime anticipazioni del collega alle finanze chiuderemo il consuntivo del 2014 a pareggio. Questo assieme al lavoro sono due pilastri fondamentali di un Paese. Oggi prioritaria è l'occupazione e va affrontata insieme, Governo, forze sociali e imprenditoriali”. Così ha esordito il Segretario di Stato per gli Interni e la Giustizia Gian Carlo Venturini. Per il membro di Governo, nonostante le difficoltà, lo Stato si sta impegnando molto nella tutela dei lavoratori, per i quali lo scorso anno sono stati spesi circa 25 milioni in ammortizzatori sociali. Timidi segnali di ripresa insieme a settori imprenditoriali che stanno crescendo consentono di mandare un messaggio di speranza alla cittadinanza. Sollecitato dalla giornalista di RTV sul valore della giustizia per lo sviluppo, il Guardasigilli si è espresso dicendo che “lo stato del diritto è importante. In ambito civile, per la risoluzione delle controversie economiche, non è ammissibile attendere molto tempo. A questo problema il provvedimento sulla procedura civile appena emanato darà una risposta importante”.

La convinzione del Segretario di Stato per la Sanità Francesco Mussoni è che il nostro Paese debba attrarre medici di alto livello per continuare a dare gratuitamente ottimi servizi ai sammarinesi e divenire attrattivi verso l’esterno per recuperare nuove risorse economiche per l’ISS. “Chi due anni fa si è scagliato contro la legge sulla libera professione – ha affermato Mussoni - oggi si rende conto che non ha ottenuto molto. Per me ci abbiamo rimesso tutti”. Mussoni evidenzia che, nonostante la crisi e la riduzione del 12% del budget della sanità, siano stati mantenuti tutti i servizi gratuiti per i sammarinesi. Il Segretario di Stato ha osservato, inoltre, come sia necessario valutare, per la sanità, regole adeguate ai bisogni attuali. Dopo una riflessione sull’esigenza di snellire i lavori consiliari per una maggiore efficienza legislativa, Mussoni ha chiuso il dibattito ricentrando l’attenzione sul valore della famiglia per il PDCS: “l'obiettivo di ogni politica che stiamo mettendo in atto è quello di garantire un reddito sicuro alle famiglie. Ritengo che possiamo guardare avanti pensando che il prossimo futuro sarà meglio di ieri. Dobbiamo avere unità d'intenti e coraggio”.

Questa sera, venerdì 21 agosto, in piazza Bertoldi, si susseguiranno due eventi: alle ore 20.00 ci sarà lo spettacolo varietà proposto da Casadei Danze Show, seguito alle ore 21.00 dalle tradizionali canzoni delle belle Mondine e la musica dell’orchestra Arena Folk!
Agli orti Masi, dalle ore 21.00 l’Amicizia Live Festival, vedrà sul palco le band giovanili che ci proporranno ottima musica locale!

Sulla terrazza dell’ex-Ritrovo, questa sera, a partire dalle 21.00, l’attenzione si sposterà sul tema “SAN MARINO - UNIONE EUROPEA: l’esercizio della sovranità per un piccolo Stato nel nuovo contesto internazionale” e vedrà sul palco la presenza di Bronzetti Denise, Simone Celli, Gerardo Giovagnoli, Teodoro Lonfernini, Pasquale Valentini, Andrea Zafferani, moderati da Luca Salvatori di San Marino RTV.

Anche questa sera troverete stand espositivi, ruota della fortuna e l’animazione per i bambini con zucchero filato, palloncini, trucca bimbi, castello gonfiabile e lo spettacolo delle bolle di sapone giganti.

Potrete trovare le foto della serata nella gallery del sito www.pdcs.sm e sulla pagina facebook PDCS.SanMarino.

Da ultimo, ancora un ringraziamento da parte del PDCS al gruppo musicale dei Nomadi che, approfittando del soggiorno in riviera, sembra che torneranno a trovarci domani sera al completo, per salutare il pubblico della 42° Festa dell’Amicizia con alcune loro canzoni.

Comunicato stampa
PDCS

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