Stanno per concludersi a Strasburgo i lavori della terza sessione 2016 dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, alla quale hanno partecipato i Consiglieri Lorella Stefanelli (Capo Delegazione), Giovanna Cecchetti, Gerardo Giovagnoli e Augusto Michelotti, membri della Delegazione Sammarinese.
In apertura dei lavori, l’Assemblea ha accolto Nadyia Savchenko, membro della delegazione ucraina recentemente liberata dopo la prigionia in Russia durante la crisi del Donbass nell’ambito del conflitto con l’Ucraina ed ha approvato la richiesta di un dibattito sul ruolo del Consiglio d’Europa quale forum di dialogo e cooperazione interparlamentare per affrontare la crisi in atto.
Tra i testi dibattuti, una risoluzione sulla situazione dei rifugiati in Grecia, con la quale è stato chiesto al Governo greco un miglioramento delle condizioni nelle strutture di accoglienza dei profughi – oggi veri e propri luoghi di detenzione - e all’Unione Europea di attuare politiche volte ad una più equa distribuzione delle responsabilità in Europa. L’Assemblea ha comunque riconosciuto gli sforzi della politica greca sui rifugiati nonostante la situazione sia critica ed i campi stentino ad accogliere nuovi migranti, anche a causa della chiusura delle frontiere da parte dei Paesi confinanti. Il Ministro greco delle Migrazioni, Ioannis Mouzalas, ha chiesto l’apertura di rotte migratorie autorizzate quale strumento per contrastare il traffico illegale. Sullo stesso argomento si è espresso in plenaria il Primo Ministro greco Alexis Tsipras, che ha evidenziato l’esigenza di una riforma in Europa per rafforzare la coesione sociale e combattere le crisi in atto in materia di economia, sicurezza e migrazioni, che ne minacciano l’esistenza.
La Presidente del Comitato dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri dell’Estonia Marina Kaljurand ha illustrato tra le priorità del proprio semestre di Presidenza la tutela dei diritti umani su internet, la parità di genere e la cooperazione del Consiglio d’Europa con gli altri organismi internazionali. Gli stessi temi sono stati ripresi dal Primo Ministro estone Taavi Roivas.
Tra gli altri temi all’ordine del giorno, la difesa dei bambini dall’ostentazione mediatica della sessualità e dai contenuti inappropriati ai quali sono costantemente esposti. Ha contribuito al dibattito la Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla vendita e prostituzione di minori e pedopornografia, Maud de Boer-Buquicchio, che ha sottolineato l’importanza di combattere con l’istruzione le nozioni distorte sulla sessualità e gli stereotipi di genere. Anche il Consigliere Lorella Stefanelli ha portato il proprio contributo al dibattito con un intervento di condivisione delle preoccupazioni espresse lanciando al contempo un appello all’Assemblea di prendere altresì in considerazione il preoccupante fenomeno, che riguarda oltre 50 milioni di bambini nel mondo, dei cosiddetti “bambini invisibili”, ossia che non esistono in quanto non vengono registrati all’anagrafe al momento della nascita.
L’Assemblea ha inoltre tenuto un lungo dibattito sulle istituzioni democratiche in Turchia, per esprimere preoccupazione per i numerosi casi di corruzione e di limitazione della libertà di espressione.
In apertura dei lavori, l’Assemblea ha accolto Nadyia Savchenko, membro della delegazione ucraina recentemente liberata dopo la prigionia in Russia durante la crisi del Donbass nell’ambito del conflitto con l’Ucraina ed ha approvato la richiesta di un dibattito sul ruolo del Consiglio d’Europa quale forum di dialogo e cooperazione interparlamentare per affrontare la crisi in atto.
Tra i testi dibattuti, una risoluzione sulla situazione dei rifugiati in Grecia, con la quale è stato chiesto al Governo greco un miglioramento delle condizioni nelle strutture di accoglienza dei profughi – oggi veri e propri luoghi di detenzione - e all’Unione Europea di attuare politiche volte ad una più equa distribuzione delle responsabilità in Europa. L’Assemblea ha comunque riconosciuto gli sforzi della politica greca sui rifugiati nonostante la situazione sia critica ed i campi stentino ad accogliere nuovi migranti, anche a causa della chiusura delle frontiere da parte dei Paesi confinanti. Il Ministro greco delle Migrazioni, Ioannis Mouzalas, ha chiesto l’apertura di rotte migratorie autorizzate quale strumento per contrastare il traffico illegale. Sullo stesso argomento si è espresso in plenaria il Primo Ministro greco Alexis Tsipras, che ha evidenziato l’esigenza di una riforma in Europa per rafforzare la coesione sociale e combattere le crisi in atto in materia di economia, sicurezza e migrazioni, che ne minacciano l’esistenza.
La Presidente del Comitato dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri dell’Estonia Marina Kaljurand ha illustrato tra le priorità del proprio semestre di Presidenza la tutela dei diritti umani su internet, la parità di genere e la cooperazione del Consiglio d’Europa con gli altri organismi internazionali. Gli stessi temi sono stati ripresi dal Primo Ministro estone Taavi Roivas.
Tra gli altri temi all’ordine del giorno, la difesa dei bambini dall’ostentazione mediatica della sessualità e dai contenuti inappropriati ai quali sono costantemente esposti. Ha contribuito al dibattito la Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla vendita e prostituzione di minori e pedopornografia, Maud de Boer-Buquicchio, che ha sottolineato l’importanza di combattere con l’istruzione le nozioni distorte sulla sessualità e gli stereotipi di genere. Anche il Consigliere Lorella Stefanelli ha portato il proprio contributo al dibattito con un intervento di condivisione delle preoccupazioni espresse lanciando al contempo un appello all’Assemblea di prendere altresì in considerazione il preoccupante fenomeno, che riguarda oltre 50 milioni di bambini nel mondo, dei cosiddetti “bambini invisibili”, ossia che non esistono in quanto non vengono registrati all’anagrafe al momento della nascita.
L’Assemblea ha inoltre tenuto un lungo dibattito sulle istituzioni democratiche in Turchia, per esprimere preoccupazione per i numerosi casi di corruzione e di limitazione della libertà di espressione.
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